Cita da Luca72 su 30 Settembre 2016, 19:26

La scelta è dura…ma essendo un piano domino mi orienterei sul modello PXX375FB1E (anche se personalmente sono più amante delle zone circolari), dato che avresti il vantaggio di avere due zone da 21 che riescono a rilevare recipienti sia grandi che molto piccoli (alla pari di una zona da 14,5 cm). Quindi avendo solo due zone di cottura, avresti un notevole vantaggio rispetto, al modello con una zona da 21 e una da 14,5 cm. Inoltre avresti la possibilità  non da poco di utilizzare una teglia o una casseruola rettangolare.

Penso quindi che in questo caso abbia senso l’acquisto di un PCI Flex

Cita da lucanato su 30 Settembre 2016, 19:34

… ho scritto ora modificando il primo post  che chiaramente avrei 2 fuochi a gas accanto quindi non sto solo prendendo un domino ad induzione,ma tutto il combo….

domande 

1) perchè non si puo’ mettere “rozzamente” una bistecchiera su entrambi i fuochi dell’induzione non flex attivandoli entrambi?

2)il combo 2 gas (vecchio modello perchè ce ne è uno appena uscito che costa 100 euro di più) + zona induzione non flex costano (più placca centrale di congiunzione e spese comprese…. ben 838 euro

…il buon vecchio Aeg HD634170NB  (cacchio ci sono forum che ne parlano dal 2006….è vecchio!!)mi farebbe risprmiare 400 euro… vale la pena spendere 400 euro di più solo per avere i 17 livelli , il controllo del consumo e tutte le diavolerie accessorie che hanno inventato in questi anni…. mi sento un po’ cretino a spendere 400 euro così

Cita da Luca72 su 30 Settembre 2016, 19:41

L’Aeg HD634170NB ha solo 9 livelli di potenza e un pannello comandi di tipo touch control, che personalmente non utilizzerei nemmeno se me lo regalassero.

Per le domande, passo la parola al nostro Tyco (se è in ascosto e non sta preparando le sue ricette… a proprosito compliementi Tyco per le ricette postate nel forum), che è sicuramente in grado di darti una spiegazione molto più dettagliata e tecnica della mia.

Cita da lucanato su 30 Settembre 2016, 20:15

mado’ che mi dici ..ero molto proiettato sull’aeg per motivi di braccino corto..

certo è che con il sistema domino si spende un po’ di più, ma non riusciamo a convincerci a passare a tutta induzione… ci spaventano le pentole da sostituire.. vorremmo fare questo passo una volta installati i pannelli solari sul tetto… sto impazzendo certo che con 838 euro prenderei un buonissimo piano full induzione oppure ora che ci sto ragionando spenderne 600 sull’induzione e 200 di pentole e uala’ i conti tornano cavolo… aiutatemi a chiarirmi le idee

aggiungo sono giorni che navigo tra i piani… comunque ho bisogno di un 60 cm, è che sto ristrutturando casa e ogni soldino risparmiato vale… solo che amo anche le cose di ultima generazione… per esempio mi attira la flex induction che è l’ultima arrivata.. in casa rex ( dove si riesce a risparmiare qualcosina… ) ci sono per esempio:

EHX6455F2K a poco meno di 600 euro con la flex indutiction e

KTI6520E sempre a poco meno di 600 che non è flex ma è particolare

anche se mi avevate fatto capire che le marche migliori sono le bosch e la siemens

(mia moglie è arrabbiata perchè abbiamo portato il gas sotto l’isola… e se faccio la full induction sarà  stata una spesa inutile)

che stress

Cita da lucanato su 1 Ottobre 2016, 09:57

Allora, la notte porta consiglio…. 

Vi dicevo che volevo un piano da 60cm.. in realtà  nella penisola che sto costruendo  (cucina ad “u” a sinistra penisola con piano cottura di 120, poi gira e altre 125 e poi gira ancora etc) lo spazio utile per cucinare davanti a me è di 120, dall’altra parte della penisola faremo colazione la mattina su uno spazio che, se il piano cottura è profondo 60cm, sarà  di 30 cm.

Dicevo, immaginando il piano ibrido volevo lasciare dello spazio ai lati per comodità  di lavoro (60 cm in mezzo a 120 sono 30 a sinistra+30a destra+girata della cucina) ma se usassi un full induction credo che dovrei rivedere la necessità  di stare stretto al centro, ossia mi potrei allargare , tanto sul piano freddo dell’induzione si possono poggiare cose, quindi questo non limita il tuo spazio di lavoro, inoltre puoi appoggiarci pentole bollenti, mentre ai lati, sul piano di lavoro laminato non potrei appoggiare nulla. Allora, dunque, piu’ largo è il piano cottura più sto comodo credo….

Poi, ho misurato le mie padelle più larghe, e sono di 25 cm e di 28 (l’ultima è quella di alluminio che usano i cuochi per mantecare il risotto o saltare la pasta con le cozze).

Credo che tenendomi largo, cioè prendendo un piano più grosso, starei più comodo, pero’ vorrei una fuoco bello grosso per non rinunciare allo stile di cucina che prevede cose saltate in padelle grosse.

Detto ciò vorrei un bel fuoco dai 23 in su per star tranquillo,  poi vorrei un prodotto uscito da poco per soddisfare la mia ricerca dell’ultima tecnologia, poi vorrei non spingermi mai oltre le 700/750 euro per poter investire altre 100 nelle pentole visto che circa 4 pentole ce l’ho.

Mi piacerebbe avere il controllo singolo dei fuochi e non un unica slide per 4 fuochi … almeno almeno 2, mi piacerebbe avere il timer per ogni fuoco, ma non limitato a 99 minuti… ho cucinato dei ceci a volte in 3 ore di cottura.

Vorrei avere la possibilità  di regolare il volume del suono del piano (ora mi uccidete) in modo tale che non spari dei biiiip fortissimi, io lo annullerei proprio.

Non mi sono fatto un idea del perchè qualcuno vuole la cornice d’acciaio, forse per proteggere il piano, ma comunque non mi piacciono le cornici spesse oltre i 2-3  millimetri.

Adoro le lucine… tipe quelle in questo piano samsung:NZ84J9770EK 

forse potrei valutare questi siemens e bosch per mercato spagnolo? :EH775LDC1E, EH675LDC1E, EH651FJB1E 

PIJ675FC1E

o questi con la flex:

siemens EX675LEC1E

o bosch:PIT845F17E , 

PIP875N17E

 (piace a mia moglie ed è il più papabile, è solo 80 cm e non costa tanto… mentre scrivevo tutto ciò viene fuori che mia moglie non vuole le croci disegnate sul piano, ma i cerchi che sono più allegri….)

o aeg : 

AEG HK634250XB,  (mmm la cornice che brutta .. ma ha quella zona ovale da 26 cm..), HK 874406, HK874400FB, HK8542H0XB (cornice), AEG HKP65410FB, HK 683326 (costa assai ma che bello)

ne ho dimenticato qualcuno? comunque vedendo le foto del PIP875N17E acceso con le lucine rosse mi sa che prendero’ proprio questo bosch… vorrei solo il vostro beneplacito….help please.. buon sabato😀

Cita da Marco su 1 Ottobre 2016, 19:22

Il PIP875N17E è un ottimo piano, lascia stare il GAS, una volta provato l’induzione non lo ueseresti mai.

Cita da Tyco su 1 Ottobre 2016, 19:28

Madonna che
casino, non ci ho capito niente 🙂

Prima di
tutto va chiarito se devi tenere anche i fornelli a gas o no. Il tubo
servirà  di sicuro a chi gli venderai la casa in futuro 🙂

Se è perché
pensi di non trovarti bene o di consumare troppo con l’induzione,
scordati pure il gas. La parte a gas non la useresti mai. Se invece è
perché vuoi usare pentole in coccio o in rame, allora ci vuole. Ma
quelle si possono usare anche in forno e non so se valgano la pena di
tenersi il gas fra i piedi.

I comandi a
frecce dell’AEG ti assicuro che non sono affatto scomodi come pensa
Luca72 (altrimenti sarei passato agli slider da tempo:) ). Sono
grossi e sono gestiti bene. In altre marche invece i tasti +- sono
gestiti malissimo e sono molto scomodi. Il problema è che da quando
gli slider sono diventati il comando standard per gli AEG, le 4
frecciolone le hanno declassate a comando economico e le hanno
limitate a 9 livelli, su tutti i modelli attuali che le hanno. Quindi
per la maggior parte dei modelli, ci sono versioni equivalenti con 14
livelli. Però in effetti 14 o 17 livelli non valgono 400€ più di
9, se uno deve scegliere fra le due.

Se vuoi usare
una grossa piastra grill ci vuole un domino con zona ponte o flexy.
Le padelle padelle hanno il fondo largo 25 e 28cm, o il coperchio? Se
il fondo è da 21-22, non servono zone più grosse di 21 cm.

Un domino che
costa meno è l’Electrolux EEHH3320NOK, ma ha piastre da 18cm e 9
livelli.

L’EHI6540 è
oggi il KTI6520 con nome diverso, con zona ponte da 21cm.

Come marca
l’AEG non è diversa da BSH Bosch/Siemens/Neff, è solo meno
conosciuta in Italia. Ma in Italia conviene prendere gli Electrolux,
che sono sempre gli AEG, ma costano meno e hanno il limitatore. Gli
AEG venduti in Germania e molti in Italia non ce l’hanno (almeno non
è indicato sul manuale).

Le cornici in
metallo di adesso sono molto basse, non sono come la mia.

Non so se hai
letto sul forum, ma non ha senso la corsa all’ultimo modello.
L’elettronica che conta è sempre la stessa, sia sui modelli da 100€
che da 300, da 6-7 anni a questa parte. Non è come per i motori
delle macchine.

Cita da lucanato su 1 Ottobre 2016, 23:57

Allora, intanto scusate la confusione espositiva… ma dato che sto ristrutturando casa sto impazzendo con tutte le scelte che ci sono da fare… e velocemente per lo più.

Tyco, alla fine mi avete convinto ed il domino l’ho abbandonato come idea, ora sono per il full induction.

Le padelle certamente le ho misurate sul fondo e non nella parte superiore quindi ho bisogno di un grande fuoco. Aiutato dall’istinto di mia moglie col bosch PIP875N17E c’è stato il colpo di fulmine perchè riunisce tutto quello che cerchiamo e l’estetica ci piace proprio. L’aeg misto induzione l’abbiamo abbandonato come idea. Quello che mi scoccia è che il neff t54t86n2 sembra proprio essere identico al bosch ed in più con quella bellissima manopola e costa 150 euro in meno. Solo che mi sembra molto più severo del bosch come estetica… e l’occhio vuole la sua parte.

Inoltre una persona ha lamentato dei problemi con un neff T55T86X2  mentre nessuno ha mai parlato male del bosch. Ho scritto anche all’assistenza chiedendo di aiutarmi a scegliere fra  i due. 

Alla fine sono orientato al 90% sul bosch di cui posseggo anche una favolosa asciugatrice. Grazie per avermi aiutato a fare chiarezza. 

Indirizzarmi sul full induction mi fa pensare all’ipotesi, un giorno, di non avere più l’allaccio del gas, utilizzando solo l’elettricità  aiutato dai pannelli solari… sarebbe favoloso… oggi cercavo se esistessero caldaie misto gas/elettriche o solo elettriche e mi sono imbattuto in una “fantomatica” caldaia idrosonica di cui si parla i qualche forum ( http://www.jacopofo.com/corsi-contro-obsolescenza-programmata-progetti-open-source ).. ma non si riesce ad avere info precise ed a trovare aziende che la continuino a produrre… mah sarà  una chimera… buonanotte a tutti 

Cita da Tyco su 2 Ottobre 2016, 15:42

Bene, allora
direi che la scelta è fatta! Anch’io avrei preferito il Neff, anche
se come estetica non è il top, ma non è male. Di quale problema hai
sentito per il Neff? Se è il problema del vetro che si graffia può
succedere su tutti i BSH sporadicamente. Per problemi di altra
natura, se hai guardato fra i commenti sui siti tedeschi, è normale
trovarne molti a nome Siemens, AEG, Neff e pochi sui Bosch, perché i
Bosch sono poco venduti in Germania e ce ne sono in giro molti
meno degli altri, quindi è normale che si leggano meno segnalazioni,
ma la casistica e le percentuali rispetto ai pezzi circolanti sono le
stesse per tutti.

Il futuro a
medio-lungo termine anche del riscaldamento e acqua calda è comunque
elettrico. Il biogas non può coprire tutto il fabbisogno e non è
sempre neutro come bilancio Co2. Passare all’elettrico per il
riscaldamento e acqua calda si può già  ora, ma per essere
vantaggioso sul gas deve essere a pompa di calore, meglio se di tipo
geotermico. Nel mio condominio per es. è tutto con pompa di calore
centrale.

Ho dato
un’occhiata a qualche link sulla caldaia idrosonica. Non ne avevo mai
sentito parlare. Per funzionare funziona, non è invece chiaro se sia
vero che il coefficiente di produzione del calore (che non è il
rendimento) sia superiore a 1, come lo è per le pompe di calore. I
vantaggi tecnici di quel tipo di caldaia sarebbero altri. Comunque si
parla di un coefficiente di 2,5 mentre le pompe di calore arrivano a
4. Se è 1 o poco più, è in perdita rispetto al gas (a meno che
quasi tutta l’energia elettrica non sia rinnovabile).

Cita da daniel93 su 2 Ottobre 2016, 17:37

se non hai fretta a comprare il piano cottura a breve dovrebbe uscire sui mercati il pxv875dc1e che dovrebbe andare a sostituire il modello pip875n17e e il pip875n17v con i nuovi comandi retroilluminati.

daniel932016-10-02 20:43:23

Cita da lucanato su 2 Ottobre 2016, 20:07

scusami, una curiosità , ma perché avresti scelto il neff se anche secondo te estetica è così e così?
il commento negativo che ho trovato era di un italiano e sul modello successivo a questo dice che ha dovuto spendere €600 per cambiare l’elettronica di controllo della rotella mi par di ricordare.poi ho letto i tuoi post e dove dicevi che la rotella vecchia è più avvincente, di quella nuova che ogni tanto perdeva i colpi e quindi mi hai tranquillizzato. Ora mi spieghi perché ti piace il NEFf anche a te rispetto al Bosch?

Cita da Tyco su 3 Ottobre 2016, 19:25

Non ho detto
che il Neff è brutto, anch’io preferisco i cerchi e non mi piacciono
i pallini al di fuori delle flexy, ma non è brutto. Poi negli
elettrodomestici per me l’estetica è molto secondaria. Li scelgo in
base alle caratteristiche. La manopola twistpad è più ergonomica del direct select.

I guasti al
pannello comandi sono rari, ma possono capitare con tutti. Non ci
sono lamentele di questo tipo in particolare per i Neff. Certo 600€
è improponibile per un pannello comandi. Dev’essere un prezzo folle
fatto in Italia, perché lì il piano lo vendono in media a prezzo
molto più alto.