Recensione Bosch PIN651F17E

#1 · 15 Settembre 2014, 16:56

Recensione forse atipica in quanto parto dall’ installazione:

effetivamente e’ semplicissimo anche se nel mio caso ho douto allargare il buco sul top in pietra shivakashi ma con un disco diamantato e un polverone l’ impresa e’ stata compiuta

l’ allacciamento l’ ho fatto con filo di adeguata sezione (non chiedetemi ne ho staccato un pezzo dal PCI e sono andato a comprare discendo : lo voglio uguale) e mi sono allacciato direttamente dentro alla scatola di derivazione di casa mia (cosi’ ho evitato il problema spine)

a tal proposito sarei stato piu’ contento se il il signor Bosch anziche’ mettere quel metro di cavo elettrico avesse messo dei bei morsetti cosi’ mi evitavo la giuntatura del filo … pazienza non e’ un problema ma e’ poco elegante trovo

detto questo il piano e’ assolutamente intuitivo da usare .. anche senza toccare il libretto di istruzioni le finzioni base si capiscono al primo tentativo.

la funzione boost e’ comodissima

l’ intensita’ della cottura e’ regolabile in maniera maniacale

il calore e’ diffuso in maniera omogenea molto piu’ rispetto al gas (anche a parita’ di pentola)

continua ……

Cristiano Passeri2014-09-16 08:58:41

#2 · 15 Settembre 2014, 18:43

Io ho usato questo:

All’interno della scatola dove era avvitata la presa.

#3 · 16 Settembre 2014, 08:52

Non c’è uno
sportellino di plastica che si apre, dove ci sono dentro dei morsetti che collegano
il cavo con il piano? A volte non sembra uno sportello, ma si apre con un
cacciavite.

#4 · 16 Settembre 2014, 14:31

@marco si ho giuntato cosi’ il cavo e nello stesso modo mi sono allacciato alla scatola di derivazione

@Tyco francamente non ho guardato 😮

appena ho un po’ di tempo aggiungo foto e altre considerazioni

#5 · 18 Settembre 2014, 09:00

Nei
manuali Bosch che ho visto sono indicati 5 morsetti (è praticamente uno
standard), quindi dovrebbero esserci anche lì, sotto lo sportellino. Comunque ho
letto che almeno il primo tratto di cavo (di solito 1,10 – 1,5m) collegato al
piano deve essere fatto con del cavo resistente al calore e meccanicamente più robusto.
Per questo, anche in Germania, viene usato quel cavo grosso da 2,5mmq per ogni
linea, mentre la linea nel muro è di solito da 1,5 mmq (negli impianti trifase).
Quindi bisogna sempre usare il cavo in dotazione, o comprare un pezzo di cavo dello
stesso tipo, che si trova in vendita già intestato apposta, almeno per il primo
tratto di cavo collegato al piano. Forse questo può essere aggiunto nella guida
dei collegamenti. In Germania nei brico center questo cavo apposta viene venduto anche sfuso, per chi ha bisogno di un tratto più lungo.

#6 · 18 Settembre 2014, 15:53

confermo quello che dice Tyco,

il primo pezzo di cavo è un cavo resistente al calore e già intestato, lo si trova in commercio anche in Italia nei rivenditori all’ingrosso di materiale elettrico (si usa anche per i forni…)

per quanto riguarda la scatola dei morsetti nel mio Siemens lo sportellino è sotto la prima scocca che chiude l’elettronica del PCI, quindi prima va tolto questo coperchio poi si accede allo sportellino della scatola morsetti…. un po’ laborioso….

ATTENZIONE: per Siemens questa sostituzione non si può fare pena decadenza della garanzia, o meglio può essere fatta solo dall’assistenza….

Penso che una scatola esterna in cui “chiudere” i morsetti sia una soluzione ideale, ma soprattutto obbligatoria.

IMPORTANTE la giunta tra il cavo del PCI e la linea elettrica sia essa un cavo o i fili che provengono dal tubo corrugato sotto-intonaco deve essere protetta con una scatola esterna oppure fatta all’interno di una scatola incassata, magari sfruttando quella dove prima era installata la presa elettrica.

#7 · 18 Settembre 2014, 19:26

[QUOTE=lello]
…….fatta all’interno di una scatola incassata, magari sfruttando quella dove prima era installata la presa elettrica.[/QUOTE]

Infatti, io ho fatto esattamente così.