Piano induzione NEFF e impianto elettrico

#1 · 11 Gennaio 2015, 19:48

Salve a tutti.. sono nuovo del forum.. ho letto un po di cose che mi hanno aiutato.. ma ho ancora dei dubbi che insieme a voi spero di eliminare..

allora sto facendo dei lavori di ristrutturazione in casa, ho intenzione di mettere il piano ad induzione della NEFF T54T95N2 da 90 cm.

i miei bubbi riguardano l’impianto elettrico.. devo rifarlo da zero quindi non ci sarebbero problemi ma vorrei sapere come farlo.. innanzitutto ho letto di fare richiesta per i 15 kw io avevo pensato che il 6 kw era piu che sufficente.. altro dubbio da capire.. questi piani ad induzione leggo che si possono limitare di potenza ma leggo anche che i piani ad induzione arrivano a 10-11 kw.. magari ho fatto confusione io.. ho letto anche di far partire una linea diretta dal quadro al piano induzione senza collegarvi altro su quella linea.. altro dubbio se il piano induzione è tutto al massimo quanto consuma? se accendo anche il forno di quanta energia ho bisogno?

penso che possiamo iniziare da qui poi magari andando avanti entriamo bene nei dettagli.. grazie in anticipo a tutti quelli che parteciperanno..

#2 · 13 Gennaio 2015, 08:53

Come si dice nella guida, una linea separata con magnetotermico dedicato è d’obbligo, soprattutto in impianti nuovi. Il piano in questione consuma con tutti i fuochi accesi al massimo, 10800W. Praticamente 11 KW e utilizzerebbe tutte e 3 le fasi di un impianto trifase. Ma lo puoi limitare a 6 KW o meno.

Non ti succederà comunque mai di usare tutti i fuochi al massimo contemporaneamente. In ogni caso, se lo volessi alimentare in monofase per la massima potenza ci vorrebbe un cavo di sezione enorme, che porti 48 Ampere!

Non devi fare richiesta per forza per 15KW trifase, è solo che gli impianti monofase non sono adatti per utenze sopra i 6 KW.

In monofase, il massimo ottenibile è 6 KW. Solo se sei molto vicino alla cabina Enel si potrebbero avere 10KW monofase. Dipende dall’uso che fai del piano e da quanta altra roba di potenza hai in casa (condizionatoti, scalda acqua, ecc.).

Se sei un cuoco hobbysta, 6KW ti sarebbero stretti con un piano così, se lo volessi sfruttare anche solo all’80%.

Lo svantaggio del 15KW trifase è il maggiore costo di attivazione iniziale, ma in una casa nuova fa poca differenza sul prezzo totale, e bisogna distribuire le utenze di potenza attentamente sulle 3 fasi, in modo che si sovrappongano il meno possibile.

Il vantaggio di un impianto trifase è che hai molta potenza totale a disposizione e non devi portare grossi cavi in giro per la casa. Per la linea dal contatore alla presa del piano bastano cavi da 1,5 mmq, se non è troppo lunga. Dalla presa al piano si usa sempre il cavo robusto da 2,5mmq, adatto anche al calore.

#3 · 14 Gennaio 2015, 21:30

cos’è un magnetometrico? l’eletricista sa cos’è? quindi potrei richiedere 10 kw e limitare a 6 l’induzione e gli altri 4 per il resto dell’impianto della casa.. sono cuoco di professione e a casa organizziamo spesso pranzi e cene.. imparerò ad usarlo non tutto al massimo.. ma il limite come si imposta? l’attivazione si paga una sola volta oppure ogni mese si paga una quota fissa per avere i 10 kw?

#4 · 15 Gennaio 2015, 08:30

Puoi provare a chiedere se è possibile avere i 10 Kw monofase, ma è raro averli. Sennò con la trifase il taglio minimo utile è 15KW, per i motivi che si dicono nella guida. Il costo iniziale per i 15 KW dovrebbe essere sui 900€, e li paghi una volta sola. I costi fissi sono gli stessi per tutte le potenze sopra i 3 KW. La corrente costa sempre uguale.

Certo che lo sa l’elettricista cos’è un magnetotermico. Sono gli interruttori che saltano in caso di sovraccarico. Se sei un cuoco, con un piano così avrai da divertirti! Nel tuo caso eviterei di avere qualsiasi limitazione.