pci siemens EH879ML11innanzi tutti un saluto a tutti e un ringraziamento per avermi accolto nella comunità .
da parecchio tempo vi seguo leggendomi le varie recensioni e i vari commenti di chi, per lavoro o per diletto, cerca di spiegare ai nubbi come il sottoscritto come destreggiarsi in questo mondo affascinante e perchè no, economicamente valido.
il mio quesito è questo:
sarei propenso a cambiare il mio piano cottura a gas con uno ad induzione e avrei trovato questo Siemens EH879ML11 in vendita ad un prezzo che ritengo molto conveniente: 550 euro.
è un piano che ha un paio d’anni ma non è mai stato montato, a detta del venditore, e che pur di liberarsene in fretta lo svende.
io ho provato a girare per la rete ma non ho trovato molto riguardo questo pci, come mai? qualcuno lo conosce per darmi una dritta sulla bontà o meno del prodotto oppure se è meglio orientarsi su altri modelli?
purtroppo il budget non è molto elevato, in casa siamo io e mia moglie e il foro sul granito della cucina è di 49 x 85 (questo pci lo dovrei adattare con una sorta di “anello” in acciaio inox che riduca le dimensioni del foro nella maniera più “invisibile” possibile).
ho provato a seguire il consiglio di qualche vostro esperto cercando di trovare un pci in germania o in francia, dove effettivamente i prezzi sembrano essere più allettanti, ma nessuno di questi spedisce in italia (uno in particolare mi ha fatto arrabbiare un po’, visto che sono passato davanti alla sua sede a Francoforte proprio mercoledì scorso, ggggrrrrrrrr).
qualcuno mi sa dare una dritta in merito al pci in questione o, in alternativa dove trovare qualcosa di valido sotto il punto di vista costruttivo (risparmiare un centinaio di euro sull’acquisto per poi doverli mettere in manutenzioni o in una minore durata del prodotto non ha senso)?
in casa abbiamo un impianto fv da 6Kw che produce molto bene e che vorremmo mettere a frutto per benino, visto che “regaliamo” diversi Mkw a mamma enel, magari con un futuro impianto acs sul tetto con accumulatore e relativa serpentina elettrica per il mantenimento della temperatura, mentre per il riscaldamento abbiamo una stufa a legno molto economica che per pochi euro al mese ci permette di avere un gran bel caldo h24 in inverno.
un grazie in anticipo a tutti coloro i quali mi risponderanno.
innanzi tutti un saluto a tutti e un ringraziamento per avermi accolto nella comunità .
da parecchio tempo vi seguo leggendomi le varie recensioni e i vari commenti di chi, per lavoro o per diletto, cerca di spiegare ai nubbi come il sottoscritto come destreggiarsi in questo mondo affascinante e perchè no, economicamente valido.
il mio quesito è questo:
sarei propenso a cambiare il mio piano cottura a gas con uno ad induzione e avrei trovato questo Siemens EH879ML11 in vendita ad un prezzo che ritengo molto conveniente: 550 euro.
è un piano che ha un paio d’anni ma non è mai stato montato, a detta del venditore, e che pur di liberarsene in fretta lo svende.
io ho provato a girare per la rete ma non ho trovato molto riguardo questo pci, come mai? qualcuno lo conosce per darmi una dritta sulla bontà o meno del prodotto oppure se è meglio orientarsi su altri modelli?
purtroppo il budget non è molto elevato, in casa siamo io e mia moglie e il foro sul granito della cucina è di 49 x 85 (questo pci lo dovrei adattare con una sorta di “anello” in acciaio inox che riduca le dimensioni del foro nella maniera più “invisibile” possibile).
ho provato a seguire il consiglio di qualche vostro esperto cercando di trovare un pci in germania o in francia, dove effettivamente i prezzi sembrano essere più allettanti, ma nessuno di questi spedisce in italia (uno in particolare mi ha fatto arrabbiare un po’, visto che sono passato davanti alla sua sede a Francoforte proprio mercoledì scorso, ggggrrrrrrrr).
qualcuno mi sa dare una dritta in merito al pci in questione o, in alternativa dove trovare qualcosa di valido sotto il punto di vista costruttivo (risparmiare un centinaio di euro sull’acquisto per poi doverli mettere in manutenzioni o in una minore durata del prodotto non ha senso)?
in casa abbiamo un impianto fv da 6Kw che produce molto bene e che vorremmo mettere a frutto per benino, visto che “regaliamo” diversi Mkw a mamma enel, magari con un futuro impianto acs sul tetto con accumulatore e relativa serpentina elettrica per il mantenimento della temperatura, mentre per il riscaldamento abbiamo una stufa a legno molto economica che per pochi euro al mese ci permette di avere un gran bel caldo h24 in inverno.
un grazie in anticipo a tutti coloro i quali mi risponderanno.
Cita da Tyco su 1 Settembre 2015, 09:03
Ciao, grazie per
gli apprezzamenti. Non credo ci sia nessuno in questo forum professionalmente
coinvolto nel settore. Ognuno dà il suo contributo. Io sarei un elettronico e
con i piani a induzione mi ci diverto abbastanza, soprattutto con la
disinformazione che c’è sul tema in Italia.
Con il fotovoltaico
hai il vantaggio che a mezzogiorno cucini gratis, ma anche senza il
fotovoltaico il maggiore costo di esercizio rispetto al metano è minimale, sempre
che ci sia un maggiore costo, da caso a caso.
Quel modello Siemens non
è più in produzione, ma a quel prezzo è validissimo. Adesso è sostituito da
modelli con anche zone flexy, ma costano molto di più. La rincorsa all’ultimo
modello comunque non ha senso, perchè l’hardware interno è maturo da anni ormai. Quello
che cambia è la configurazione dei fuochi e qualche funzione software secondaria.
E soprattutto non è affatto detto che il modello nuovo sia più affidabile o meglio
fatto del modello precedente. Per tutti i produttori la regola è di risparmiare
sempre più sull’hardware e abbellire le funzioni software (cha hanno un costo nullo
in fase di produzione del piano, come per tutti gli aggeggi elettronici).
Ad un prezzo
simile credo ci sia solo l’Electrolux KTI8500 (nero o bianco) che ha un fuoco
in meno, ma 2 zone variabili a ponte e controlli slider separati.
Per comprare
all’estero bisogna stare attenti alla presenza del power manager,
indispensabile in Italia. Anche per i modelli venduti all’estero che ce l’hanno
(come eredità dai modelli simili o identici venduti anche in Italia), il power
manager sui siti esteri dei produttori spesso non è neanche citato nella
descrizione dei prodotti, a parte la Neff, perché tanto non servirebbe a nessuno.
Bisogna spulciare i manuali per vedere se c’è.
La maggior parte
dei negozi tedeschi online non spediscono all’estero perché lavorano già tanto sul
mercato interno, e sono anche molto veloci nelle spedizioni (1-3
giorni dopo l’ordine di solito). Se vendessero anche all’estero avrebbero un carico di
lavoro e di magazzino troppo alto per le loro dimensioni.
Ciao, grazie per
gli apprezzamenti. Non credo ci sia nessuno in questo forum professionalmente
coinvolto nel settore. Ognuno dà il suo contributo. Io sarei un elettronico e
con i piani a induzione mi ci diverto abbastanza, soprattutto con la
disinformazione che c’è sul tema in Italia.
Con il fotovoltaico
hai il vantaggio che a mezzogiorno cucini gratis, ma anche senza il
fotovoltaico il maggiore costo di esercizio rispetto al metano è minimale, sempre
che ci sia un maggiore costo, da caso a caso.
Quel modello Siemens non
è più in produzione, ma a quel prezzo è validissimo. Adesso è sostituito da
modelli con anche zone flexy, ma costano molto di più. La rincorsa all’ultimo
modello comunque non ha senso, perchè l’hardware interno è maturo da anni ormai. Quello
che cambia è la configurazione dei fuochi e qualche funzione software secondaria.
E soprattutto non è affatto detto che il modello nuovo sia più affidabile o meglio
fatto del modello precedente. Per tutti i produttori la regola è di risparmiare
sempre più sull’hardware e abbellire le funzioni software (cha hanno un costo nullo
in fase di produzione del piano, come per tutti gli aggeggi elettronici).
Ad un prezzo
simile credo ci sia solo l’Electrolux KTI8500 (nero o bianco) che ha un fuoco
in meno, ma 2 zone variabili a ponte e controlli slider separati.
Per comprare
all’estero bisogna stare attenti alla presenza del power manager,
indispensabile in Italia. Anche per i modelli venduti all’estero che ce l’hanno
(come eredità dai modelli simili o identici venduti anche in Italia), il power
manager sui siti esteri dei produttori spesso non è neanche citato nella
descrizione dei prodotti, a parte la Neff, perché tanto non servirebbe a nessuno.
Bisogna spulciare i manuali per vedere se c’è.
La maggior parte
dei negozi tedeschi online non spediscono all’estero perché lavorano già tanto sul
mercato interno, e sono anche molto veloci nelle spedizioni (1-3
giorni dopo l’ordine di solito). Se vendessero anche all’estero avrebbero un carico di
lavoro e di magazzino troppo alto per le loro dimensioni.
Grazie mille per la risposta e per le delucidazioni. Il fatto che il pci sia “datato” mi interessa poco, o almeno non é cosà obbligatorio per me che sia l’ultimo modello (ci sarà¡ sempre un modello più bello, più nuovo, con più funzioni ma soprattutto più caro) l’importante é che sia buono e che faccio il suo lavoro in maniera egregia. Quello che a me perà³ interessa é se nella deprecabile eventualità¡ ci fossero dei problemi col piano di cottura (sgrat, sgrat, sgggrrrrraaaattttttt) gli eventuali pezzi di ricambio si trovano, vero? Nel senso: l’acquisto io lo farei perché il pci mi piace, é del colore giusto in maniera di non vedere ditate o polvere, sul nero é quasi impossibile eliminarle del tutto, ed infine perché il prezzo da quel che mi dici anche tu é veramente valido, ma se poi mi si rompe una manopola, per fare un esempio sciocco, o una bobina, debbo buttare tutto al macero, quegli oggetti sferici, soggetti a variazione di forma e volume a seconda dello stato d’animo, iniziano a girare vorticosamente e dolorosamente su se stessi…… Grazie ancora dell’aiuto che mi/ci dai.
Grazie mille per la risposta e per le delucidazioni. Il fatto che il pci sia “datato” mi interessa poco, o almeno non é cosà obbligatorio per me che sia l’ultimo modello (ci sarà¡ sempre un modello più bello, più nuovo, con più funzioni ma soprattutto più caro) l’importante é che sia buono e che faccio il suo lavoro in maniera egregia. Quello che a me perà³ interessa é se nella deprecabile eventualità¡ ci fossero dei problemi col piano di cottura (sgrat, sgrat, sgggrrrrraaaattttttt) gli eventuali pezzi di ricambio si trovano, vero? Nel senso: l’acquisto io lo farei perché il pci mi piace, é del colore giusto in maniera di non vedere ditate o polvere, sul nero é quasi impossibile eliminarle del tutto, ed infine perché il prezzo da quel che mi dici anche tu é veramente valido, ma se poi mi si rompe una manopola, per fare un esempio sciocco, o una bobina, debbo buttare tutto al macero, quegli oggetti sferici, soggetti a variazione di forma e volume a seconda dello stato d’animo, iniziano a girare vorticosamente e dolorosamente su se stessi…… Grazie ancora dell’aiuto che mi/ci dai.
Cita da Tyco su 1 Settembre 2015, 16:00
Di niente:) Non
so quanto sia datato come modello, ma non credo molto, dato che si trova ancora
nei negozi online. Se appartiene alla generazione attuale non ci sono
differenze di affidabilità .
Avevo visto male,
ha 4 fuochi e non 5. La polvere sul nero non è mai un problema, perché almeno
una volta al giorno dopo l’uso, una passata con la spugna la dai sempre. Non fa
in tempo ad accumularsi la polvere come su un mobile.
Il problema dei ricambi comunque non c’è, perché purtroppo non
conviene quasi mai riparare un piano a induzione fuori garanzia. Di quali manopole parli?:) Le bobine non
si rompono mai. Il punto critico sono le schede inverter, che non vengono
riparate ma sostituite interamente, per circa 320-340€ l’una, quasi quanto un buon
piano nuovo da 60cm. Un piano da 7KW contiene 2 di queste schede. Se ne cambi
una e dopo un po’ si rompe l’altra, hai buttato un sacco di soldi per niente.
L’unica in questi casi è trovare qualcuno che con poco cambi solo i componenti
guasti.
Di niente:) Non
so quanto sia datato come modello, ma non credo molto, dato che si trova ancora
nei negozi online. Se appartiene alla generazione attuale non ci sono
differenze di affidabilità .
Avevo visto male,
ha 4 fuochi e non 5. La polvere sul nero non è mai un problema, perché almeno
una volta al giorno dopo l’uso, una passata con la spugna la dai sempre. Non fa
in tempo ad accumularsi la polvere come su un mobile.
Il problema dei ricambi comunque non c’è, perché purtroppo non
conviene quasi mai riparare un piano a induzione fuori garanzia. Di quali manopole parli?:) Le bobine non
si rompono mai. Il punto critico sono le schede inverter, che non vengono
riparate ma sostituite interamente, per circa 320-340€ l’una, quasi quanto un buon
piano nuovo da 60cm. Un piano da 7KW contiene 2 di queste schede. Se ne cambi
una e dopo un po’ si rompe l’altra, hai buttato un sacco di soldi per niente.
L’unica in questi casi è trovare qualcuno che con poco cambi solo i componenti
guasti.
quindi, se interpreto bene il tuo intervento, sarebbe meglio orientarsi su qualcosa di magari più datato ma che abbia una certa “notorietà ” in maniera che sia eventualmente più facile trovare dei possibili ricambi?
certo che mi hai messo una pulce non poco magra nell’unico orecchio ancora buono…
non vorrei cambiare il piano cottura e ritrovarmi poi con la moglie che mi rincorre per il tinello imbracciando un ak47 e gridando con fare minaccioso:
“te lo avevo detto io di prendere un piano cottura a gas!!!!!”
naturalmente sto scherzando, ma è davvero così facile che queste schede si rompano?
perchè non vorrei essere io l’ennesima eccezione che conferma la legge di Murphy…
una buona giornata a tutti e grazie ancora.
PS
secondo il mio modesto punto di vista è meglio che quel pci me lo vada a prendere a casa del venditore in maniera di vederlo funzionare e vedere (o meglio capire) il perchè questo vende un pci da 1.200 euro a meno della metà …
mah, vediamo cosa mi dice lui.
hai qualche consiglio da darmi per vedere o capire meglio al riguardo?
io purtroppo non me ne intendo visto che è il mio primo pano ad induzione…
quindi, se interpreto bene il tuo intervento, sarebbe meglio orientarsi su qualcosa di magari più datato ma che abbia una certa “notorietà ” in maniera che sia eventualmente più facile trovare dei possibili ricambi?
certo che mi hai messo una pulce non poco magra nell’unico orecchio ancora buono…
non vorrei cambiare il piano cottura e ritrovarmi poi con la moglie che mi rincorre per il tinello imbracciando un ak47 e gridando con fare minaccioso:
“te lo avevo detto io di prendere un piano cottura a gas!!!!!”
naturalmente sto scherzando, ma è davvero così facile che queste schede si rompano?
perchè non vorrei essere io l’ennesima eccezione che conferma la legge di Murphy…
una buona giornata a tutti e grazie ancora.
PS
secondo il mio modesto punto di vista è meglio che quel pci me lo vada a prendere a casa del venditore in maniera di vederlo funzionare e vedere (o meglio capire) il perchè questo vende un pci da 1.200 euro a meno della metà …
mah, vediamo cosa mi dice lui.
hai qualche consiglio da darmi per vedere o capire meglio al riguardo?
io purtroppo non me ne intendo visto che è il mio primo pano ad induzione…
tanto per rendere più interessante questo pomeriggio di riposo fra un paziente e l’altro, mi sono letto la tua recensione riguardante l’autopsia (e qui si entra nel mio campo) del paziente ancora non deceduto ma che anzi spero goda di ottima e robusta salute…
da quel poco che ne capisco sembra che ci sia la possibilità di riparare l’eventuale rottura delle schede inverter operando con mano ferma e occhio fino.
è una mia errata valutazione, oppure in caso di guasto bisogna davvero dire addio ad una bella fetta di soldini?
tanto per rendere più interessante questo pomeriggio di riposo fra un paziente e l’altro, mi sono letto la tua recensione riguardante l’autopsia (e qui si entra nel mio campo) del paziente ancora non deceduto ma che anzi spero goda di ottima e robusta salute…
da quel poco che ne capisco sembra che ci sia la possibilità di riparare l’eventuale rottura delle schede inverter operando con mano ferma e occhio fino.
è una mia errata valutazione, oppure in caso di guasto bisogna davvero dire addio ad una bella fetta di soldini?
Cita da Tyco su 1 Settembre 2015, 22:12 No, la
generazione attuale è la più affidabile, ma esiste già da qualche
anno. Non è detto che i modelli più recenti siano più affidabili
di quelli di 2-3 anni fa, sempre della stessa generazione.
Nessun piano
a 4 fuochi vale 1200€, neanche da 80 cm. In Italia i prezzi dei
piani a induzione sono gonfiatissimi, soprattutto presso i mobilieri.
Un piano simile a questo ma con 4 slider separati, sempre della Siemens, in Germania lo troveresti a
partire da 700€ su internet. Questo bisogna vedere quanto l’ha pagato il
negoziante a suo tempo. In Italia gli unici piani che si trovano a prezzo
equivalente agli stessi modelli venduti in Germania sono gli
Electrolux, perché in Italia il marchio Electrolux è molto comune
da tempo e non fa leva sul fattore “marchio tedesco”,
nonostante siano modelli AEG.
Se lo puoi
vedere e provare in negozio è meglio, ma non credo che abbia
problemi nascosti. Un piano a induzione da 80cm non deve essere
facile da vendere in Italia e dopo 2 anni che ce l’ha lì
probabilmente lo vuole sbolognare. Se il motivo del prezzo basso
è quello, è certamente un buon affare.
No, la
generazione attuale è la più affidabile, ma esiste già da qualche
anno. Non è detto che i modelli più recenti siano più affidabili
di quelli di 2-3 anni fa, sempre della stessa generazione.
Nessun piano
a 4 fuochi vale 1200€, neanche da 80 cm. In Italia i prezzi dei
piani a induzione sono gonfiatissimi, soprattutto presso i mobilieri.
Un piano simile a questo ma con 4 slider separati, sempre della Siemens, in Germania lo troveresti a
partire da 700€ su internet. Questo bisogna vedere quanto l’ha pagato il
negoziante a suo tempo. In Italia gli unici piani che si trovano a prezzo
equivalente agli stessi modelli venduti in Germania sono gli
Electrolux, perché in Italia il marchio Electrolux è molto comune
da tempo e non fa leva sul fattore “marchio tedesco”,
nonostante siano modelli AEG.
Se lo puoi
vedere e provare in negozio è meglio, ma non credo che abbia
problemi nascosti. Un piano a induzione da 80cm non deve essere
facile da vendere in Italia e dopo 2 anni che ce l’ha lì
probabilmente lo vuole sbolognare. Se il motivo del prezzo basso
è quello, è certamente un buon affare.
non è un negoziante, è un privato che lo ha in garage e non lo ha montato perchè sua moglie ha voluto a tutti i costi il tradizionale pc a gas (almeno così me l’hanno passata).
lo vende prima che si rompa davvero.
è per questo che quasi quasi mi faccio i 300 km più ritorno per avere la sicurezza che funzioni.
altrimenti l’alternativa è farmi spedire dall’olanda dove abitano i miei parenti un pci acquistato in germania da loro stessi dietro mio suggerimento riguardo il modello (ma dimmi tu come siamo messi se per acquistare a prezzi decenti bisogna fare tutto questo trambusto)…
io avrei trovato infatti un pci Siemens da 90cm a 738 euro più 20 euro di spedizione (qui da noi supera abbondantemente i 1250 euro), solo che lo spediscono in: olanda, Lussemburgo, belgio, repubblica ceca, austria, francia e altra mezza europa, ma in italia no!
e ci sono passato davanti martedì scorso………….
non è un negoziante, è un privato che lo ha in garage e non lo ha montato perchè sua moglie ha voluto a tutti i costi il tradizionale pc a gas (almeno così me l’hanno passata).
lo vende prima che si rompa davvero.
è per questo che quasi quasi mi faccio i 300 km più ritorno per avere la sicurezza che funzioni.
altrimenti l’alternativa è farmi spedire dall’olanda dove abitano i miei parenti un pci acquistato in germania da loro stessi dietro mio suggerimento riguardo il modello (ma dimmi tu come siamo messi se per acquistare a prezzi decenti bisogna fare tutto questo trambusto)…
io avrei trovato infatti un pci Siemens da 90cm a 738 euro più 20 euro di spedizione (qui da noi supera abbondantemente i 1250 euro), solo che lo spediscono in: olanda, Lussemburgo, belgio, repubblica ceca, austria, francia e altra mezza europa, ma in italia no!
e ci sono passato davanti martedì scorso………….
Cita da Tyco su 2 Settembre 2015, 08:48
Riguardo
all’autopsia, il paziente è tornato al suo posto senza danni.
Se il guasto
riguarda i transistor di potenza e qualche diodo nei dintorni, il guasto è
veloce ed economico da riparare. Bisogna trovare però un negozio di riparazioni
che faccia la ricerca del guasto sulla scheda. Se invece si rompe qualcosa di
diverso può non essere possibile una riparazione indipendente. Non ci sono
neanche gli schemi elettrici a disposizione. Si fa tutto a naso.
Non è detto che il
piano si guasti per forza e a breve, soprattutto un piano della generazione
attuale.
Va tutto a
fortuna. Non so cosa ti convenga fare. Perdere 2 anni di garanzia, più il costo
dei 300Km.
Fartelo mandare
dai tuoi parenti in Olanda ha il solo svantaggio che se dovesse arrivare un esemplare
difettoso devi fare un rimando tramite i tuoi parenti, e la spedizione
internazionale dall’Italia costa, oltre quella dei tuoi parenti verso la
Germania. Il risparmio c’è comunque nel peggiore dei casi. Ma non lo trovano a
poco anche in un negozio online olandese? I prezzi sono bassi anche lì.
I negozi all’estero
che spediscono in Italia prendono anche molte fregature. Non solo con i
pagamenti, ma anche con i comportamenti postvendita. Gente che poi dice che nel
pacco manca questo o quel pezzo e contestano il pagamento o si fanno rimandare
i pezzi lamentati mancanti, i più costosi di solito. Per questo alcuni negozi non
spediscono specificatamente in Italia. Ho visto un negozio inglese di attrezzature
video professionali che aveva scritto chiaro “Si spedisce in tutta Europa,
tranne che in Italia”. O addirittura spedivano in tutto il mondo, non mi
ricordo.
Di solito però i
negozi tedeschi o spediscono all’estero, o no. Alcuni hanno convenzioni per
spedizioni molto a buon prezzo con l’Austria e l’Olanda e spediscono solo lì.
Riguardo
all’autopsia, il paziente è tornato al suo posto senza danni.
Se il guasto
riguarda i transistor di potenza e qualche diodo nei dintorni, il guasto è
veloce ed economico da riparare. Bisogna trovare però un negozio di riparazioni
che faccia la ricerca del guasto sulla scheda. Se invece si rompe qualcosa di
diverso può non essere possibile una riparazione indipendente. Non ci sono
neanche gli schemi elettrici a disposizione. Si fa tutto a naso.
Non è detto che il
piano si guasti per forza e a breve, soprattutto un piano della generazione
attuale.
Va tutto a
fortuna. Non so cosa ti convenga fare. Perdere 2 anni di garanzia, più il costo
dei 300Km.
Fartelo mandare
dai tuoi parenti in Olanda ha il solo svantaggio che se dovesse arrivare un esemplare
difettoso devi fare un rimando tramite i tuoi parenti, e la spedizione
internazionale dall’Italia costa, oltre quella dei tuoi parenti verso la
Germania. Il risparmio c’è comunque nel peggiore dei casi. Ma non lo trovano a
poco anche in un negozio online olandese? I prezzi sono bassi anche lì.
I negozi all’estero
che spediscono in Italia prendono anche molte fregature. Non solo con i
pagamenti, ma anche con i comportamenti postvendita. Gente che poi dice che nel
pacco manca questo o quel pezzo e contestano il pagamento o si fanno rimandare
i pezzi lamentati mancanti, i più costosi di solito. Per questo alcuni negozi non
spediscono specificatamente in Italia. Ho visto un negozio inglese di attrezzature
video professionali che aveva scritto chiaro “Si spedisce in tutta Europa,
tranne che in Italia”. O addirittura spedivano in tutto il mondo, non mi
ricordo.
Di solito però i
negozi tedeschi o spediscono all’estero, o no. Alcuni hanno convenzioni per
spedizioni molto a buon prezzo con l’Austria e l’Olanda e spediscono solo lì.
“Si spedisce in tutta Europa, tranne che in Italia”… E questo la dice lunga su come ci siamo venduti all’estero… Immaginavo una cosa del genere, ma scoprire che é realtà¡ fa venire i crampi allo stomaco. Cos’altro dire? Nulla perché ci sarebbero delle intere enciclopedie da scrivere e sarebbero ancora monche del peggio possibile. Purtroppo non so come mandarti un mp per avere qualche dritta seria riguardo la marca o il modello su cui puntare (naturalmente una dritta empirica visto che gli aggeggi elettronici hanno il brutto vizio di durare poco e rompersi quando meno te lo aspetti) ma senza violare qualche regola del forum non avresti qualche sito dove poter vuttare un occhio per vedere se e come comprare? Per la garanzia, poi, dovrebbe essere internazionale, oppure per i guasti si va dal negoziante che te lo ha venduto? Mamma mia, in che battaglia mi son imbarcato??
“Si spedisce in tutta Europa, tranne che in Italia”… E questo la dice lunga su come ci siamo venduti all’estero… Immaginavo una cosa del genere, ma scoprire che é realtà¡ fa venire i crampi allo stomaco. Cos’altro dire? Nulla perché ci sarebbero delle intere enciclopedie da scrivere e sarebbero ancora monche del peggio possibile. Purtroppo non so come mandarti un mp per avere qualche dritta seria riguardo la marca o il modello su cui puntare (naturalmente una dritta empirica visto che gli aggeggi elettronici hanno il brutto vizio di durare poco e rompersi quando meno te lo aspetti) ma senza violare qualche regola del forum non avresti qualche sito dove poter vuttare un occhio per vedere se e come comprare? Per la garanzia, poi, dovrebbe essere internazionale, oppure per i guasti si va dal negoziante che te lo ha venduto? Mamma mia, in che battaglia mi son imbarcato??
Cita da Tyco su 2 Settembre 2015, 16:27
Ma non avevi già trovato
un certo Siemens dall’Olanda? Che modello è? Se è uno da 80cm è un bel modello in
ogni caso, dato che dovrebbe avere anche gli slider separati. Fra i 4 grandi
marchi tedeschi non ci sono differenze di affidabilità , va sempre a fortuna,
come con tutti gli elettrodomestici.
Per marca e
modello si può parlarne qui, per i negozi, tramite messaggio privato. Per
mandare MP devi cliccare sulla freccia nera accanto al nick dell’utente.
La garanzia vale in
tutta Europa. Se l’oggetto arriva già difettoso è il negozio che lo deve
cambiare. Se si rompe dopo, usi l’assistenza autorizzata, che è sempre più
veloce che non ripassare attraverso il negozio.
Dopo che hai
deciso il modello, lo farei cercare ai tuoi parenti su un trovaprezzi olandese.
Se non lo trovano a buon prezzo lì, lo si cerca in Germania.
Ma non avevi già trovato
un certo Siemens dall’Olanda? Che modello è? Se è uno da 80cm è un bel modello in
ogni caso, dato che dovrebbe avere anche gli slider separati. Fra i 4 grandi
marchi tedeschi non ci sono differenze di affidabilità , va sempre a fortuna,
come con tutti gli elettrodomestici.
Per marca e
modello si può parlarne qui, per i negozi, tramite messaggio privato. Per
mandare MP devi cliccare sulla freccia nera accanto al nick dell’utente.
La garanzia vale in
tutta Europa. Se l’oggetto arriva già difettoso è il negozio che lo deve
cambiare. Se si rompe dopo, usi l’assistenza autorizzata, che è sempre più
veloce che non ripassare attraverso il negozio.
Dopo che hai
deciso il modello, lo farei cercare ai tuoi parenti su un trovaprezzi olandese.
Se non lo trovano a buon prezzo lì, lo si cerca in Germania.
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