PCI 3KW (no limitatore)

#1 · 3 Febbraio 2020, 10:52

Cita da haggar su 3 Febbraio 2020, 10:52
Salve a tutti e grazie per l’ospitalità 🙂

Sono in fase di ristrutturazione della cucina e sono determinato a passare all’induzione; negli ultimi due giorni ho consumato avidamente le guide dell’utente Tyco, al quale faccio sinceri complimenti per competenza e chiarezza espositiva.

Purtroppo ahimè, le suddette guide non hanno riservato buone notizie per me: premetto che le mie conoscenze in campo di elettricità sono di poco superiori allo zero, ma da quanto ho appreso, la mia situazione è complessa e necessita di decisioni drastiche.

Appartamento in condominio, fine anni ’80, impianto elettrico rifatto una ventina di anni fa da precedente inquilino, in maniera, diciamo, grossolana.

Aveva messo la linea a 4,5kw (che io, l’anno scorso al momento del subentro, ho riportato a 3kw, non prevedendo all’epoca l’implementazione di un PCI).

Sul quadro c’è un MT generale da 40a, due MT da 16a (suppongo siano per FM zona giorno e FM zona notte), uno da 10a per luci, uno da 10a per condizionatori (e qui rimango perplesso..condizionatori che, tra l’altro, si è portato via, lasciando però tutta la canalizzazione in controsoffitto), ed uno spazio vuoto, attualmente occupato da un campanello.

I cavi che partono dal MT da 16a e vanno verso la cucina sono, ahimè, tutti da 2,5mmq, passano per una scatola di derivazione e poi approdano, appunto, in cucina, e vanno a servire una serie di prese alle quali sono collegati Frigorifero e Lavastoviglie, oltre un Forno, collegato con i morsetti. Ho il timore, piuttosto certo a dire il vero, siano tutti serviti dallo stesso MT di cui sopra.

Il passaggio dei corrugati è strettissimo e già ‘saturo’: forse (forse) ci si riesce a passare una, e solo una, nuova linea ‘dedicata’, ma anch’essa da 2,5mmq (da 4 non ci passerebbe mai).

La valutazione che sto facendo, non volendomi arrendere alla prospettiva di tenermi il piano a gas, è quella di installare un piano che abbia potenza massima di 3kw; da quanto ho capito (ma potrei clamorosamente sbagliare..), in tal caso sarebbe sufficiente collegarlo alla linea già esistente, sul MT ‘FM zona giorno’, o meglio, ove si riuscisse, ad un nuovo MT dedicato, ma sempre da 16a con cavo da 2,5mmq, è corretto?

In tal caso, l’unico PCI che ho trovato in tale categoria è il Bosch PUE611BF1J, del quale ho trovato opinioni piuttosto negative qui sul forum circa la scomodità dei comandi (cosa che effettivamente, sulla carta, riscontro anche io); vi chiederei a tal proposito, conoscete altri modelli (anche di altre marche), magari con lo slider per la selezione di potenza, magari anche con zona flessibile, con la stessa caratteristica della potenza totale impegnata di 3kw? Oppure conoscete un’altra maniera per risolvere il mio problema (purtroppo non ho modo di intervenire ‘pesantemente’ sulla linea elettrica)?

Perdonate il muro di testo, la mia scarsa padronanza della materia mi impedisce di esprimermi in maniera più sintetica

Grazie infinite a chi vorrà rispondermi

Marco

Salve a tutti e grazie per l’ospitalità 🙂

Sono in fase di ristrutturazione della cucina e sono determinato a passare all’induzione; negli ultimi due giorni ho consumato avidamente le guide dell’utente Tyco, al quale faccio sinceri complimenti per competenza e chiarezza espositiva.

Purtroppo ahimè, le suddette guide non hanno riservato buone notizie per me: premetto che le mie conoscenze in campo di elettricità sono di poco superiori allo zero, ma da quanto ho appreso, la mia situazione è complessa e necessita di decisioni drastiche.

Appartamento in condominio, fine anni ’80, impianto elettrico rifatto una ventina di anni fa da precedente inquilino, in maniera, diciamo, grossolana.

Aveva messo la linea a 4,5kw (che io, l’anno scorso al momento del subentro, ho riportato a 3kw, non prevedendo all’epoca l’implementazione di un PCI).

Sul quadro c’è un MT generale da 40a, due MT da 16a (suppongo siano per FM zona giorno e FM zona notte), uno da 10a per luci, uno da 10a per condizionatori (e qui rimango perplesso..condizionatori che, tra l’altro, si è portato via, lasciando però tutta la canalizzazione in controsoffitto), ed uno spazio vuoto, attualmente occupato da un campanello.

I cavi che partono dal MT da 16a e vanno verso la cucina sono, ahimè, tutti da 2,5mmq, passano per una scatola di derivazione e poi approdano, appunto, in cucina, e vanno a servire una serie di prese alle quali sono collegati Frigorifero e Lavastoviglie, oltre un Forno, collegato con i morsetti. Ho il timore, piuttosto certo a dire il vero, siano tutti serviti dallo stesso MT di cui sopra.

Il passaggio dei corrugati è strettissimo e già ‘saturo’: forse (forse) ci si riesce a passare una, e solo una, nuova linea ‘dedicata’, ma anch’essa da 2,5mmq (da 4 non ci passerebbe mai).

La valutazione che sto facendo, non volendomi arrendere alla prospettiva di tenermi il piano a gas, è quella di installare un piano che abbia potenza massima di 3kw; da quanto ho capito (ma potrei clamorosamente sbagliare..), in tal caso sarebbe sufficiente collegarlo alla linea già esistente, sul MT ‘FM zona giorno’, o meglio, ove si riuscisse, ad un nuovo MT dedicato, ma sempre da 16a con cavo da 2,5mmq, è corretto?

In tal caso, l’unico PCI che ho trovato in tale categoria è il Bosch PUE611BF1J, del quale ho trovato opinioni piuttosto negative qui sul forum circa la scomodità dei comandi (cosa che effettivamente, sulla carta, riscontro anche io); vi chiederei a tal proposito, conoscete altri modelli (anche di altre marche), magari con lo slider per la selezione di potenza, magari anche con zona flessibile, con la stessa caratteristica della potenza totale impegnata di 3kw? Oppure conoscete un’altra maniera per risolvere il mio problema (purtroppo non ho modo di intervenire ‘pesantemente’ sulla linea elettrica)?

Perdonate il muro di testo, la mia scarsa padronanza della materia mi impedisce di esprimermi in maniera più sintetica

Grazie infinite a chi vorrà rispondermi

Marco

#2 · 3 Febbraio 2020, 18:14

Non c’è bisogno di prendere un modello da 3 Kw (tutti con pessima dotazione). Ne prendi uno con il limitatore.

Se la linea è protetta con un MT adeguato alla sua sezione, come lo sarebbe nel tuo caso, sei a posto lo stesso, con la sicurezza. Se il limitatore si sprogramma e sfori i 16A, il MT scatta. Non sarebbe rigorosamente secondo le norme, ma si vede di molto di peggio negli impianti.

I modelli da 3Kw sono l’unica scelta solo per chi vuole a tutti i costi collegarli con una spina.

Se non ci sono più i condizionatori, potresti anche cambiare i cavi di quelle linea e usarla per i fornelli.

Sei sicuro che quello da 40A non è un magnetotermico, ma un differenziale puro?

#3 · 3 Febbraio 2020, 20:36

Grazie mille innanzitutto Tyco, gentilissimo.

[QUOTE=Tyco]

Non c’è bisogno di prendere un modello da 3 Kw (tutti con pessima dotazione). Ne prendi uno con il limitatore.

Se la linea è protetta con un MT adeguato alla sua sezione, come lo sarebbe nel tuo caso, sei a posto lo stesso, con la sicurezza. Se il limitatore si sprogramma e sfori i 16A, il MT scatta. Non sarebbe rigorosamente secondo le norme, ma si vede di molto di peggio negli impianti.

[/QUOTE]

Chiaro; mi rimane un dubbio: in questo caso serve necessariamente una linea diretta dal quadro o si può usare anche una derivata?

[QUOTE=Tyco]

Se non ci sono più i condizionatori, potresti anche cambiare i cavi di quelle linea e usarla per i fornelli.

[/QUOTE]

In realtà , in futuro (entro il prossimo anno) vorrei rimetterli, i condizionatori..ed in ogni caso vanno da tutt’altra parte della casa

[QUOTE=Tyco]

Sei sicuro che quello da 40A non è un magnetotermico, ma un differenziale puro?

[/QUOTE]

Non sono affatto sicuro di nulla 😀

Ti allego foto del quadro, come dicevo su, l’impianto era servito da 4,5kw con il precedente inquilino, e so per certo che l’impianto se l’era rifatto da solo (temo non molto avvedutamente..)

Penso in ogni caso di riportare il contratto a 4,5kw quanto prima, mi piacerebbe passare a 6kw ma da quanto ho capito dovrei sostituire i cavi di tutta casa (sono tutti da 2,5mmq) e mia moglie mi ha già minacciato di andarsene di casa, lei e le bimbe 😀

Grazie ancora per la disponibilità !

#4 · 5 Febbraio 2020, 16:00

Quello da 40A non è un MT, è solo un differenziale. Il generale non
è in questo quadro.

Per
passare a 6kW non ha nessuna importanza la sezione delle linee a
valle del quadro elettrico, quindi le linee di casa. Quelle sono già
dimensionate per la loro potenza. Conta la linea dal contatore al
quadro elettrico, che deve reggere 6 kW. Nel peggiore di cavi devi
aumentare quella. Il cablaggio interno del quadro di solito è adatto
anche per 6kW.

E’ovvio
che per sfruttare i 6kW, i fornelli devono avere una loro linea
dedicata.

Quello che
rimane sotto una stessa linea da 16A (tipo forno + lavastoviglie) non
può lo stesso funzionare contemporaneamente.

#5 · 21 Febbraio 2020, 18:41

Riprendo il topic a distanza di un paio di settimane, ringraziando Tyco per le informazioni fin qui fornite.

Sono in procinto di passare ad un contratto da 6kw, ed entro il fine settimana con l’elettricista dovremmo riuscire a passare una linea dedicata dal quadro (ahimè, da 2,5mmq: i cavi da 4 non passano per le scatole).

Riguardo la scelta del piano, avrei puntato questo AEG: IKE64450XB

Ho però un dubbio: a quanto capisco, si compone di due zone Bridge, ciascuna delle quali formata da due bobine di 210x180mm

La domanda è: c’è speranza di far riconoscere a questo PCI una macchinetta del caffè da 2 tazze? A quanto capisco, sono le bobine da 14,5cm ad assolvere a questo compito, e sono assenti su questo modello.

Non mi è chiaro il rapporto vantaggi/svantaggi tra le zone Bridge e quelle Flex; ho letto le FAQ ed alcune discussioni sul forum, ma trovo pareri assai discordanti, anche espressi da parte di stessi utenti in momenti più o meno distanti nel tempo.

Grazie infinite a chi avrà la pazienza di aiutarmi nella mia decisione

#6 · 22 Febbraio 2020, 14:50

C’è un motivo particolare perchè hai scelto un doppio zona ponte? L’IKE64450XB non è un modello consigliabile. Sono 4 piastre uguali da 18x21cm, senza limitatore di potenza suppongo, e non c’è modo di fare funzionare caffettiere da 2 tazze su piastre così grosse.

Poi le piastre anteriori/posteriori sono più schiacciate fra loro, si darebbero darebbero anche 2 pentole da 21cm.

#7 · 22 Febbraio 2020, 20:07

[QUOTE=Tyco]

C’è un motivo particolare perchè hai scelto un doppio zona ponte?

[/QUOTE]

Per la combinazione dei fattori marca ben quotata – estetica – presenza del bordo protettivo – prezzo conveniente online

Purtroppo confermi i dubbi che avevo sulla poca versatilità del piano 🙁

Quindi, a quanto capisco, meglio la zona Flex della zona Bridge (mia moglie è tassativa sulla presenza di una delle due), ed in ogni caso meglio avere almeno due zone circolari per le esigenze di tutti i giorni..ricomincerò la ricerca.

Qualche modello da consigliare (rimanendo su Bosch/Siemens o AEG/Electrolux) largo 60cm e con un tetto di spesa di 450€ ca.?

Grazie come sempre, e buona serata!

#8 · 25 Febbraio 2020, 16:23

La flexy non è meglio della bridge. Dipende da cosa ci devi fare. Vedi la guida sulle differenze fra le faq del forum. A 450€ non ci sono modelli con flexy. Sui 400€ ce ne sono misti con zona ponte.

Il più accessibile con zona flexy e’ l’Electrolux EIV65443, ma si parte dai 500€.