Ennesimo Consiglio Piano cottura

#1 · 15 Settembre 2016, 09:53

buongiorno,

dopo essermi documentato come più ho potuto in queste settimane mi sono convinto ad acquistare per la mia nuova cucina un piano cottura a induzione, resta da scegliere quale.

ho visto che tra i più consigliati ci sono questi due piani da 80 cm: l’electrolux kti8500e e il bosch serie 6 PVS851FB1E che più o meno si trovano on line entrambi sui 500 € che è il budget che pensavo di spendere.

volevo sapere se su questo range di prezzo 500 o anche fino a 700 € mi potete citare altri prodotti validi con caratteristiche simili, giusto per fare qualche altra ricerca on line con l’obiettivo di trovare qualche offerta a buon prezzo.

oppure se secondo voi vale la pena prendere un piano da 60 cm invece che da 80, ma di una serie più recente, in modo da manterenere più o meno la stessa fascia di prezzo (da quello che ho notato).

inoltre, vale la pena spendere di più? quali funzioni particolari mi perdo rispetto a piani più costosi?

Bear2016-09-15 12:40:17

#2 · 15 Settembre 2016, 16:37

Se hai spazio per
un piano da 80 lo prenderei da 80. Non spenderei di più per un piano da 60,
solo perché è un modello più nuovo. A meno che non abbia qualcosa che mi serve
e che gli altri due piani non hanno. La sostanza che conta all’interno del
piano, è sempre la stessa. Le funzioni cambiano di poco.

#3 · 18 Settembre 2016, 20:40

ciao, siccome la cucine è in fase di progettazione, potrei avere la necessità pratica di mettere un piano di cottura da 60 cm per avere poi un piano di lavoro più grande

secondo voi con i piani induzione è meglio sacrificare un pochino il piano di lavoro ma avere un pc più spazioso o il contrario? sui piani da 60 ci possono essere situazioni in cui si fa fatica a posizionare precisamente le pentole sui fuochi perchè troppo ravvicinate?

#4 · 19 Settembre 2016, 12:42

Quanto spazio deve
occupare il piano cottura dipende da te. Quello che si dà fastidio sono le
padelle. Dipende poi da come sono messe le piastre più grosse, se sono
affiancate o in diagonale. Sui piani da 60 di solito stanno senza problemi una
padella da 24 e una da 28 affiancate. Sulle altre due piastre rimane poco
spazio però.

Nel video di
questa ricetta vedi come stanno due padelle 28+24cm:

http://www.recensioni-piano-cottura-ad-induzione-magnetica.it/forum/forum_posts.asp?TID=681&title=funghi-champignons-in-padella

A seconda della
distanza laterale fra le piastre, che non è esattamente la stessa per tutti i
piani, stando al limite possono starci anche due padelle grosse affiancate.
Quando faccio più roba ce ne faccio stare 2 da 28cm, ma sono proprio al limite.
Quella sulla piastra da 18 ne risente ovviamente del minore diametro della
piastra e deve stare anche decentrata, però si fa lo stesso. Sui piani da 80
visti prima, il problema non ci sarebbe.

#5 · 20 Settembre 2016, 08:59

il mio problema è che il PC da 80 andrebbe messo centrato su un mobile o da 90; in questo caso avrei 5 cm di spazio ai lati che non mi permetterebbero di metterlo come ultimo mobile del top, quindi o lo metto in mezzo alla cucina creando un pezzo di piano di lavoro da 35 cm tra lavello e PC e da 65 cm tra PC e colonna forno, oppure dovrei spezzare una base da 60 in due da 45 + 15, mettendo la base da 15 cm alla fine del top dopo il PC)

altra soluzione sarebbe mettere il PC centrato su un mobile da 120, però mi dicono che i mobili da 120 sono sconsigliati perchè vista la grandezza più delicati strutturalmente.

cosa ne pensi?

alla fine ho ordinato il piano bosh 80 cm PVS851FB1E speriamo bene. siccome lo monterò presumibilmente tra un mese, è possibile fare una prova circa il funzionamento anche prima di incassarlo?

Bear2016-09-20 13:57:58

#6 · 20 Settembre 2016, 16:12

Bene, per il montaggio cos’hai deciso? Se è a cavallo fra due mobili, ho visto che alcuni hanno scavato un po’ le pareti divisorie e ci hanno fatto stare il piano. Bastano pochi cm. Ma bisogna vedere cosa c’è sotto.

Dividere un mobile da 60 in due più piccoli ti ruberebbe più spazio dentro e credo che costerebbe abbastanza di più.

#7 · 20 Settembre 2016, 17:35

ancora non ho deciso però non ho preso per niente in considerazione l’opzione che dici di montarlo tra due mobili, anche perchè, considerando anche la necessità di centrarci sopra la cappa poi mi creerebbe non poche difficoltà in termine di asimmetrie con i pensili.

quindi rimango tra le due opzioni con il piano sempre centrato su un mobile da 90 o da 120.

il problema è che il mobile da 120 anche se esteticamente bello mi fa venire dei dubbi sulla solidità a lungo termine, visto le dimensioni della cassa e dei cassetti.

in caso di mobile da 90, il problema è che lo dovrei mettere in posizione centrale e mi spezzerebbe in due il piano di lavoro utile.

in ogni caso ho idea di installare al posto del tavolo un’isola quindi piano di lavoro ce ne sarebbe a volontà .

#8 · 20 Settembre 2016, 21:59

Avevi scritto
che era ordinato 🙂 Su una cucina nuova non so se fanno quel tipo di
montaggio. L’ho visto fatto su una cucina già esistente. Avevano
messo un piano da 80 o 90 centrato sopra un mobile da 60, ed avevano
scavato quindi sulle due pareti. Sotto però non so cosa c’era, nella
foto era ancora tutto vuoto. Se non hanno una parete troppo alta credo che
ci possano stare anche dei cassetti.

#9 · 21 Settembre 2016, 00:45

si l’ho ordinato (non ho deciso era inteso sul dove posizionarlo).. in pratica ho già lavello rubinetto e tra poco PC… ma non ho ordinato ancora i mobili ahah…

#10 · 13 Novembre 2016, 08:27

settimana prossima mi montano finalmente la cucina, se posso poi vi posto anche qalche foto.

ho detto più volte all’elettricista di mettere una linea dedicata per il piano cottura, secondo le vostre preziose indicazioni della faq specifica… ma alla fine non l’ha messa.

mi ha impostato l’impianto in maniera moderna, un interruttore per le luci giorno, uno per le luci notte, uno per le prese giorno, uno per le prese notte, uno per la caldaia, uno per il climatizzatore e infine solo uno unico per la cucina. mi ha giustificato la cosa dicendo che secondo lui la linea dedicata per il piano cottura è consigliata ma non necessaria, dicendo che la linea cucina può reggere fino a 15 kw.. io sono ignorante in materia e quindi non ho ribattuto.

#11 · 14 Novembre 2016, 13:20

Non so se sia
obbligatorio, ma se si mette una linea per la caldaia, che consuma poche decine
o centinaia di W, figurati per un piano da 7-10 kW.

Bnee se la linea
della cucina regge 15kW, ma in un impianto nuovo si mette sempre una linea
dedicata per il piano, anche perché se devi staccare il piano in caso di guasto
o per qualsiasi motivo, come fai? Devi staccare tutta la cucina. Fai mettere
almeno un magnetotermico dentro il mobile, dove si attacca il piano, dove spero
non abbia previsto di usare una schuko.

Da quanto è il
magnetotermico della cucina?

#12 · 14 Novembre 2016, 13:56

stasera vedo se mi ricordo di fare una foto e ve la posto, per me ste cose tecniche sono un terreno inesplorato, come andar di notte..

in effetti hai ragione, mettere una linea dedicata per la caldaia e non metterla per il piano è un po un controsenso

#13 · 14 Novembre 2016, 19:49

#14 · 15 Novembre 2016, 13:49

I magnetotermici in foto sono
tutti da 10A (2,3 kW) tranne che per la cucina, che è da 16A (3,7kW).

I fili della
cucina mi sembrano appena più grossi degli altri. A occhio sono ben lontani dal
reggere i 65A necessari in monofase per 15kW. Farebbero un bel falò! Ci
vorranno 10mmq di sezione.

Da quanto è il
differenziale/magnetotermico generale?

In ogni caso anche
se la linea della cucina fosse da 15kW dovresti aumentare di molto il
magnetotermico, se vuoi sfruttare bene il piano con l’aggiunta della potenza
della batteria.

Non sono un
elettricista, ma secondo me è una balla. I fili della cucina non possono essere
da 65A.

Potresti fare vedere
l’impianto da un elettricista di sicura competenza, che esamini anche il tratto
di linea fra il contatore e il quadro, il tratto che sopporta tutta la potenza.
Non si può aumentare i magnetotermici, se anche il tratto a monte non è
adeguato. Di picco con la batteria arriveresti a 10kW, con 3 kW di contatore, o
a 13kW, con 6 kW.

#15 · 15 Novembre 2016, 18:31

scusa l’ignoranza, che significa con l’aggiunta della potenza della batteria?

#16 · 16 Novembre 2016, 13:17

No, scusa, mi
sono confuso con l’utente che ha l’impianto col fotovoltaico e la batteria di
accumulo. Scrivo sempre offline e non ho sempre sotto mano i messaggi.

Quanto hai di contatore?

#17 · 16 Novembre 2016, 13:55

il contatore ancora lo devo mettere, probabilmente metterò un 4,5 o 6 kw.. temporaneamente sto attaccato al contatore di mio padre che ha l’appartamento a piano terra e non è abitato, con contatore da 3kw.

in serata vedo di postarti una foto completa con gli altri interruttori del quadro come mi avevi chiesto.

#18 · 17 Novembre 2016, 07:12

eccolo

il tratto di linea da contatore a quadro è ancora da posare, attualmente mi sono collegato temporaneamente al contatore di mio padre da 3kw.

il cavo per la linea cucina dovrebbe essere di sezione 4mm

#19 · 17 Novembre 2016, 13:17

Ci sono 2
differenziali. Per cosa serve quello in mezzo?

Sulla destra in
foto (quindi sulla sinistra) c’è il magnetotermico generale, da 25A (5,7 kW con
230V) ed il differenziale generale. I cavi che escono dal generale mi sembrano
grossi come quelli dalla cucina, quindi da 4mmq, che sono sufficienti max. per
6-7 kW (32A)

In arrivo dal
contatore, per 15 kW ci vorrebbero almeno 10mmq, se non 16.

Le prese hanno
16A (3,7 kW), ed i cavi sono come quelli per la cucina.

#20 · 17 Novembre 2016, 14:27

evidenziando di essere ignaro in materia, la mia ipotesi è che quello in mezzo raggruppi quelli che stanno successivamente?

in definitiva cosa ne pensi di questo impianto? è almeno configurato correttamente per un contatore da 6kw?

#21 · 17 Novembre 2016, 16:01

Sì, può essere
che sia per la cucina e le luci, ma non li ho mai visti mettere cosà.

Per 6 KW va come
minimo aumentato a 25 o 32A il magnetotermico della cucina, e il generale
eventualmente da 32A. Ovviamente solo se le linee li reggono.

Sui differenziali
c’è scritto 25A. Non so se è la portata massima o la corrente passante durante
la prova di scatto. L’elettricista saprà se passando a 32A vanno cambiati anche
quelli, o no.

Se lasci 16A per
la cucina, il piano lo sfrutti come se hai 3kW.

#22 · 17 Novembre 2016, 16:30

guarda non ho parole.. io gliel’ho ben specificato che intendevo mettere un contatore da 4,5 o 6kw..

poi gli edili si lamentano che non c’è lavoro… non ce ne sta uno che ti fa un lavoro fatto bene

#23 · 21 Novembre 2016, 12:31

Fino a 6 kW i
cavi dovrebbero andare bene, è per 15 KW che non va bene nessuna di quelle
linee, a occhio.

Per sfruttare i
4,5 kW sul piano cottura devi avere però il magnetotermico da 25A anche per la
cucina.

Per sfruttare 6kW
deve essere da 32A sia quello della cucina, che il generale.

Se vuoi di più
potenza anche per le prese, devono essere aumentati anche i loro
magentotermici. Tutto ovviamente in compatibilità con la sezione dei cavi.

#24 · 22 Novembre 2016, 12:26

ho sentito l’elettricista e mi ha dato ragione, come minimo deve cambiare gli interruttori che mi hai citato con quelli da 32 ampere in modo che l’impianto sia per lo meno adeguato per un allaccio da 6kw.

ti ringrazio del prezioso aiuto, senza di te non me ne sarei accorto.