Forum breadcrumbs – Sei qui:Forum PCI Review – Portale Italiano dedicato ai Piani Cottura a InduzioneForum Piani Cottura a Induzione Magnetica: Forum Piani Cottura ad Induzione MagneticaDubbio cucina a libera installazi … Please Accesso or Registrati to create posts and topics. Dubbio cucina a libera installazioneOnlyForKia@OnlyForKia 2 Messaggi #1 · 12 Dicembre 2018, 14:03
Buongiorno a tutti! Sono nuovo di questo forum (mi sono iscritto poco fa dopo aver letto diverse discussioni), che peraltro mi sembra essere il più frequentato di persone che ne sanno davvero di induzione, per cui… molto piacere! 🙂
Premetto subito che non faccio parte della categoria sopra-citata, ovvero di quelli che ne capiscono, anzi! 😆 Non ci capisco una cippa lippa, men che meno di fisica e di elettrotecnica!
Detto cià³, vi espongo un quesito a cui non ho trovato risposta nelle discussioni che ho setacciato.
A breve (spero) mi trasferirà³ in una casa in affitto vicina al mio nuovo posto di lavoro: un appartamentino in campagna ricavato da una corte ristrutturata qualche anno fa, con travi a vista, un soppalco in legno e diversi mobili in legno. Ho in mente già da tempo di utilizzare una cucina ad induzione non tanto per questioni di risparmio (anche, ovviamente) ma per questioni di sicurezza. Tanti anni fa, infatti, di notte, una scintilla partita da un camino in via di spegnimento nella casa dove attualmente vivo aveva fatto partire un incendio nel tetto che nel giro di poche ore lo ha bruciato tutto, con tutta la trafila che potete immaginare. Da allora, ho il terrore delle fiamme in casa. 🙁
Per questo motivo stavo pensando proprio all’induzione. Il punto è che l’appartamento ha già la cucina a gas predisposta, e quello che voleo fare è di aggiungere semplicemente una cucina a libera installazione a fianco di quella già presente. Avevo trovato questa: Hotpoint H6IMAAC(X) con forno integrato.
Il problema è che non so di preciso come sia fatto l’impianto elettrico dell’appartamento e non ho la più pallida idea di come collegareci a cucina (e se sia possibile farlo, peraltro). All’inizio, pensavo bastasse collegare il tutto ad una semplice presa a muro e alzare i kW del contratto elettrico.
Secondo voi lil fatto di aggiungere un top cucina ad induzione a sè stante in una casa in affitto è una stupidata?
Grazie a tutti coloro che risponderanno!! 🙂
OfK
Fai clic per pollice in basso.0Fai clic per pollice in alto.0 Tyco@tyco 2.454 Messaggi #2 · 12 Dicembre 2018, 20:59
Capisco
il disastro. I caminetti non vanno mai lasciati accesi incustoditi, se non c’è il vetro di protezione abbassato. L’idea
della cucina a induzione sarebbe fattibile, ma una cucina monoblocco arriva a 10-11Kw di assorbimento massimo, fra forno e fornelli. Non si può in nessun caso collegare con una spina. Le
cucine monoblocco hanno in genere una dotazione limitata con 9 livelli di cottura e non hanno il limitatore di potenza. Se
metti 6kW di contatore ed hai intenzione di fermarti a lungo lì, puoi fare posare una linea dedicata da 32A per collegare i fornelli, così te la cavi molto meglio, anche senza il limitatore. Sennò
puoi chiedere al padrone di casa il permesso di attaccarla alla linea della presa con dei morsetti, ma quando superi il limite di potenza della presa (3,7kW) ti scatta l’interruttore di protezione. Dovresti stare molto cauta nell’accendere le piastre e il forno. Fai clic per pollice in basso.0Fai clic per pollice in alto.0 OnlyForKia@OnlyForKia 2 Messaggi #3 · 12 Dicembre 2018, 22:04
Grazie mille per la risposta, Tyco! 🙂 Guarda, per quanto riguarda l’incendio, ci hanno detto in seguito che con gli anni si era creata una piccola fessura tra due tronconi della canna fumaria lungo il decorso nel muro e che proprio vicino a quella fessura c’erano vicine delle travi molto secche. È bastata una scintilla a brace morente, stavamo dormendo tutti. Per fortuna non s’è fatto male nessuno. Che esperienza!
Per la cucina avrei quindi in sostanza due soluzioni:
1) Far mettere una “linea dedicata”: il che vuol dire rompere muri, far passare nuovi cavi, … ? Da dove partirebbero? Oppure intendi che dovrei fare un altro contratto, “parallelo”?
2) Modificare una presa già esistente e attaccare la cucina a quella, giusto? Se fosse possibile, sarebbe fantastico. Ho già chiesto informazioni all’agenzia per la possibilità di aumentare i kW dell’impianto e mi han detto che *secondo loro* non dovrebbero esserci problemi. Qua e là nel forum ho letto che si tratterebbe di un’operazione pressoché immediata.
Mi è sorto un altro dubbio: durante l’utilizzo di una cucina ad induzione si scalda qualche cavo nel muro? Nel senso, c’è qualche pericolo concreto che ci siano delle parti della rete elettrica che si scaldano oltre alla presa che pensavo si potesse usare?
Per il resto, non sono un grande utilizzatore (PS: sono un “lui” XD) del forno, se non una volta ogni tanto, ma proprio se capita, per cui non credo che lo userei mai contemporaneamente ai fuochi. L’importante è non far danni all’impianto elettrico! 😀
Buona serata!!
Fai clic per pollice in basso.0Fai clic per pollice in alto.0 Tyco@tyco 2.454 Messaggi #4 · 13 Dicembre 2018, 16:10
Ah, era stata la canna fumaria. Menomale che a voi non è successo niente!
Per una linea nuova intendo portare dei fili dal quadro elettrico direttamente al contatore. Quindi o so rompono i muri, o si posa una canalina. Qui c’è una guida sul collegamento elettrico:
Per il punto 2) si può fare ma ci sono dei limiti. Usare una presa esistente, che è collegata insieme ad altre prese, è l’ultima soluzione di ripiego.
Non sarebbe a norma collegare un apparecchio da con potenza di etichetta 10kW ad una linea fatta per 3,7kW. Non ci sono rischi reali di incendio, perché se superi i 3,7kW scatta l’interruttore della linea prese. Esattamente come succederebbe se accendi forno e lavastoviglie insieme.
Se proprio vuoi stare più sicuro, visto che avresti una cucina da 9-10kW senza limitatore, potresti aggiungere un interruttore da16A in una scatoletta, collegato fra la cucina e la presa. Così se dovesse essere difettoso o inefficiente l’interruttore nel quadro, almeno uno dei due sei sicuro che scatta.
Se l’interruttore della linea è da 16A e il cavo della linea è della sezione corretta (4mmq), non si riscalda in mono anomalo. Poi normalmente in cottura avrai bisogno di 500-600W per piastra, quindi sei molto sotto il limite.
Normalmente il fornitore alza senza problemi il contatore a 6kW, ma è responsabilità del padrone di casa provvedere che l’impianto a partire dal contatore e il quadro elettrico siano adatti per 6kW. Vedi la sezione dei cavi e amperaggio dell’interruttore generale. E’ inutile passare a 6kW se poi il generale nel quadro è, o deve rimanere, da 16-20A (3,7kW).
Altra soluzione, sarebbe comprare un modulo di mobile da 60cm economico, tipo Ikea, e metterci un piano cottura migliore, con limitatore, e un forno economico. Alla fine spendi quasi uguale alla cucina monoblocco e se si rompe il piano o il forno non sei costretto a cambiarli tutti e due.
Fai clic per pollice in basso.0Fai clic per pollice in alto.0 |