Discussione Ufficiale Piano cottura ad InduzionePer effettuare le prime prove, ho utilizzato il seguente prodotto:
http://www.caso-shop.com/Caso-Blue-TWO-induction-cooker/details_040_4038437020359.htm
Chiaramente la qualità e la precisione di questo prodotto sono ben lontane dal piano bosch impiegato nella recensione.
Ad esempio con il “Caso Blue TWO” è molto difficile eseguire cotture a “fuoco basso”, in quanto i programmi inferiori al numero 6 sono molto poco precisi.
Riguardo ai prodotti Neff, posso dirle che qualitativamente sono alla pari di Bosch e Siemens.
[QUOTE=balsal]
Salve, potrei chiederle che modello economico ha acquistato per fare le sue prime prove con i fornelli ad induzione? sono forse questi UNOLD reperibili su negozi online a 50-60 €?
Mi sembra una ottima idea provare prima con un modello economico, che poi può avere sempre svariati utilizzi, prima di spendere una cifra senz’altro ragguardevole per un buon piano cottura.
Ho provato a chiedere qualche prezzo dei modelli NEFF, che poi mi sembra uno dei marchi che più investono nel sistema ad induzione. Bellissimi, ma, ovviamente, piuttosto cari.
[/QUOTE]
Per effettuare le prime prove, ho utilizzato il seguente prodotto:
http://www.caso-shop.com/Caso-Blue-TWO-induction-cooker/details_040_4038437020359.htm
Chiaramente la qualità e la precisione di questo prodotto sono ben lontane dal piano bosch impiegato nella recensione.
Ad esempio con il “Caso Blue TWO” è molto difficile eseguire cotture a “fuoco basso”, in quanto i programmi inferiori al numero 6 sono molto poco precisi.
Riguardo ai prodotti Neff, posso dirle che qualitativamente sono alla pari di Bosch e Siemens.
[QUOTE=balsal]
Salve, potrei chiederle che modello economico ha acquistato per fare le sue prime prove con i fornelli ad induzione? sono forse questi UNOLD reperibili su negozi online a 50-60 €?
Mi sembra una ottima idea provare prima con un modello economico, che poi può avere sempre svariati utilizzi, prima di spendere una cifra senz’altro ragguardevole per un buon piano cottura.
Ho provato a chiedere qualche prezzo dei modelli NEFF, che poi mi sembra uno dei marchi che più investono nel sistema ad induzione. Bellissimi, ma, ovviamente, piuttosto cari.
[/QUOTE]
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da MaxBalla su 27 Aprile 2011, 12:05 Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è voluto un bel po’ per trovare qualcosa che fosse comprensibile e trasportabile nella vita di tutti i giorni! Ricapitolando… mi pare di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!? 🙂 Ho un’altra domanda… nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso… In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto? Io sto valutando l’acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po’ il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano. Vi pare un’idea sensata??
Grazie mille! Massimo
Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è voluto un bel po’ per trovare qualcosa che fosse comprensibile e trasportabile nella vita di tutti i giorni! Ricapitolando… mi pare di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!? 🙂 Ho un’altra domanda… nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso… In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto? Io sto valutando l’acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po’ il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano. Vi pare un’idea sensata??
Grazie mille! Massimo
Innanzi tutto grazie per i complimenti.
“Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è
voluto un bel po’ per trovare qualcosa che fosse comprensibile e
trasportabile nella vita di tutti i giorni! Ricapitolando… mi pare
di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso
solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!?”
Esatto, solo la tecnologia dei piani ad induzione offre costi paragonabili o in alcuni casi inferiori al metano. Questo avviene perchè il rendimento offerto dell’induzione magnetica è enormemente superiore a qualsiasi altro sistema di cottura.
Ho un’altra domanda… nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso… In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto?
Se ricordo correttamente, le piastre elettriche classiche offrono un rendimento del 55% circa contro il 95% circa dell’induzione e il 45% circa delle piastre elettriche con vetroceramica.
Io sto valutando l’acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po’ il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano. Vi pare un’idea sensata??
Avendo a disposizione un impianto fotovoltaico, penso che possa essere una buona idea acquistare un piano cottura misto, con 3 punti ad induzione e 1 punto elettrico. In fin dei conti, con il fotovoltaico, i costi di gestione si abbattono quasi interamente.
Riguardo al piano cottura misto, è importante verificare che il prodotto abbia due caratteristiche essenziali:
1) che disponga di 1
zona di cottura da 14,5cm, 1 da 18cm e una da 21cm, altrimenti si
potrebbe andare incontro ad inconvenienti con pentolame di ridotte
dimensioni (ad esempio caffettiere) o di grandi dimensioni (ad esempio
padelle medio grandi).
2) che disponga di 17 livelli di temperatura (o cottura) e di funzione booster
Saluti Cristiano Passeri
Innanzi tutto grazie per i complimenti.
“Per cominciare faccio anche io i complimenti per la guida! Mi ci è
voluto un bel po’ per trovare qualcosa che fosse comprensibile e
trasportabile nella vita di tutti i giorni! Ricapitolando… mi pare
di capire che il costo di esercizio, rispetto al metano, è più basso
solo per i piani ad induzione. Ho capito bene?!?”
Esatto, solo la tecnologia dei piani ad induzione offre costi paragonabili o in alcuni casi inferiori al metano. Questo avviene perchè il rendimento offerto dell’induzione magnetica è enormemente superiore a qualsiasi altro sistema di cottura.
Ho un’altra domanda… nella guida non sono state prese in considerazione le più classiche piastre elettriche, quelle senza vetroceramica. Che però sono ancora parecchio in uso… In teoria, non avendo il vetroceramica che fa da schermo hanno una resa maggiore. Dico giusto?
Se ricordo correttamente, le piastre elettriche classiche offrono un rendimento del 55% circa contro il 95% circa dell’induzione e il 45% circa delle piastre elettriche con vetroceramica.
Io sto valutando l’acquisto di un piano cottura con tre fuochi e una di queste piastre elettriche. In questo modo non devo cambiare tutto il pentolame, posso sfruttare un po’ il mio impianto fotovoltaico, e quando questo non produce posso sfruttare il minor costo di esercizio del metano. Vi pare un’idea sensata??
Avendo a disposizione un impianto fotovoltaico, penso che possa essere una buona idea acquistare un piano cottura misto, con 3 punti ad induzione e 1 punto elettrico. In fin dei conti, con il fotovoltaico, i costi di gestione si abbattono quasi interamente.
Riguardo al piano cottura misto, è importante verificare che il prodotto abbia due caratteristiche essenziali:
1) che disponga di 1
zona di cottura da 14,5cm, 1 da 18cm e una da 21cm, altrimenti si
potrebbe andare incontro ad inconvenienti con pentolame di ridotte
dimensioni (ad esempio caffettiere) o di grandi dimensioni (ad esempio
padelle medio grandi).
2) che disponga di 17 livelli di temperatura (o cottura) e di funzione booster
Saluti Cristiano Passeri
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da MaxBalla su 28 Aprile 2011, 11:24 Grazie per le info aggiuntive! Per quanto riguarda i costi di gestione, secondo me, è vero che si abbattono quasi interamente avendo l’impianto fotovoltaico, ma solo nelle belle giornate di sole (quando l’impianto arriva a produrre circa 2kW) in tutti gli altri momenti la corrente consumata deve essere acquista comunque, con i relativi costi. Mi pare improponibile cucinare di più o di meno a seconda della produzione… Mi pare che il piano misto che tu proponi (a parte il prezzo di acquisto piuttosto alto) sia un’ottima soluzione per chi “mette su casa” e quindi deve comprare ex-novo anche tutto il pentolame. Per chi, come nel mio caso, ha già tutto comprare il piano ad induzione comporta un’esborso notevolissimo (piano cottura + parco pentole). Per questo con mia mamma si pensava al misto metano-vetroceramica/induzione, non dobbiamo rifare il parco pentole e quando il fotovoltaico “pompa” possiamo cucinare praticamente gratis… 😀
Ciao, Massimo
Grazie per le info aggiuntive! Per quanto riguarda i costi di gestione, secondo me, è vero che si abbattono quasi interamente avendo l’impianto fotovoltaico, ma solo nelle belle giornate di sole (quando l’impianto arriva a produrre circa 2kW) in tutti gli altri momenti la corrente consumata deve essere acquista comunque, con i relativi costi. Mi pare improponibile cucinare di più o di meno a seconda della produzione… Mi pare che il piano misto che tu proponi (a parte il prezzo di acquisto piuttosto alto) sia un’ottima soluzione per chi “mette su casa” e quindi deve comprare ex-novo anche tutto il pentolame. Per chi, come nel mio caso, ha già tutto comprare il piano ad induzione comporta un’esborso notevolissimo (piano cottura + parco pentole). Per questo con mia mamma si pensava al misto metano-vetroceramica/induzione, non dobbiamo rifare il parco pentole e quando il fotovoltaico “pompa” possiamo cucinare praticamente gratis… 😀
Ciao, Massimo
Cita da Guests su 8 Maggio 2011, 20:17 Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch’io tanto Cristianofx sia per il forum che per l’iniziativa generosa sull’argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un’incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto…
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l’ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell’induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch’io tanto Cristianofx sia per il forum che per l’iniziativa generosa sull’argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un’incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto…
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l’ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell’induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
Grazie mille per i complimenti e per aver apprezzato il mio lavoro.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=pinotnero]Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch’io tanto Cristianofx sia per il forum che per l’iniziativa generosa sull’argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un’incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto…
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l’ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell’induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
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Grazie mille per i complimenti e per aver apprezzato il mio lavoro.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=pinotnero]Sono Anna, nuova del forum.
Ringrazio anch’io tanto Cristianofx sia per il forum che per l’iniziativa generosa sull’argomento, da pioniere
Preciso che ho appena acquistato 3 piani ad induzione (whirpool)
Proprio ieri sono andata per acquistare delle pentole.
Un’incompetenza assoluta ed una litigata con un venditore di piani ad induzione, alla mia richiesta che per svolgere meglio il suo lavoro,potrebbe informarsi anche sulle pentole.
Detto con delicatezza, gentilmente, risposta inviperita e di mettermi al suo posto…
In Francia esistono da anni, in Italia li vendono già da un pò ma l’ignoranza è totale sia sul consumo, sia sulle pentole e sulla non fiducia, compresa mia figlia che non capisce la mia scelta dell’induzione.
Sono qui in mezzo a 100 pentole, anche della Barazzini, ho intuito della calamita,si attacca ai lati ma ahimè non sul fondo.
Ho imparato da lei anche il simbolo che credevo fosse diverso.
Grazie, mi piacciono le persone creative, intelligenti e curiose come è lei. A presto
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 14 Maggio 2011, 22:55 Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l’avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora
Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l’avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora
Grazie mille per i complimenti. Anche nella provincia di Perugia finalmente il fotovoltaico sta prendendo piede. Purtroppo la maggior parte dei mobilieri presenti nelle mie zone (territorio Eugubino Gualdese) non sanno nemmeno cosa sia un piano cottura ad induzione.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=pier gaspare]
Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l’avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora
[/QUOTE]
Grazie mille per i complimenti. Anche nella provincia di Perugia finalmente il fotovoltaico sta prendendo piede. Purtroppo la maggior parte dei mobilieri presenti nelle mie zone (territorio Eugubino Gualdese) non sanno nemmeno cosa sia un piano cottura ad induzione.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=pier gaspare]
Sinceri complimenti al forum,sono un mobiliere,ho compreso di piu dal forum che da vari e noiosi corsi,tenuti da tecnici bravi solo a parlare in modo non comprensibile.Spero solo di riuscire a farmi capire dai miei clienti,visto che nella mia zona,CHIETI,stiamo avendo l’avvento(finalmente)del fotovoltaico.Grazie ancora
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 23 Maggio 2011, 22:19 Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase ”
Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza
installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone
vengono automaticamente regolate per garantire un
assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la
regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile
accendere le 4 zone contemporaneamente.
Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.
Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l’enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
Grazie
Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase ”
Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza
installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone
vengono automaticamente regolate per garantire un
assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la
regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile
accendere le 4 zone contemporaneamente.
Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.
Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l’enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
Grazie
Salve Erika,
nel sito del produttore è indicata la seguente informazione:
“Le potenze impostate sulle zone vengono automaticamente regolate per garantire un assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile accendere le 4 zone contemporaneamente.”
Quindi credo che effettivamente SMEG non permetta l’uso di 4 zone contemporaneamente.
Il piano cottura della bosch con cui è stato realizzato l’articolo, consente di utilizzare tutte e 4 le zone di cottura in contemporanea, anche avendo impostando un potenza limitata a 2,5 KW. Naturalmente l’assorbimento complessivo delle 4 zone non deve superare i 2,5KW.
Le problematiche legate al contatore a 3KW sono già state trattate nel forum. L’invito a leggere i post precedenti.
Riguardo al costo annuale della bolletta, con un consumo di circa 2200KW/anno, con un profilo Enel da 6KW il costo della bolletta sarà di circa 120,00€ più alto rispetto al 3KW.
Come specificato nei post precedenti, più si consuma e più si recupera il costo fisso del canone, grazie al
costo inferiore dell’energia elettrica del contratto da 6 KW.
Riguardo all’aumento del consumo annuo, è molto difficile stabilire una cifra, in quanto dipende molto dalle abitudini alimentari e quindi dalle pietanze cucinate.
Ad esempio, noi personalmente al mattino non utilizziamo mai in piano cottura ad induzione..
Direi che il consumo possa andare da 300 KW a 400KW annui, a seconda delle abitudini alimentari.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=Erika]Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase ”
Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza
installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone
vengono automaticamente regolate per garantire un
assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la
regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile
accendere le 4 zone contemporaneamente.
Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.
Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l’enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
Grazie
[/QUOTE]
Salve Erika,
nel sito del produttore è indicata la seguente informazione:
“Le potenze impostate sulle zone vengono automaticamente regolate per garantire un assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile accendere le 4 zone contemporaneamente.”
Quindi credo che effettivamente SMEG non permetta l’uso di 4 zone contemporaneamente.
Il piano cottura della bosch con cui è stato realizzato l’articolo, consente di utilizzare tutte e 4 le zone di cottura in contemporanea, anche avendo impostando un potenza limitata a 2,5 KW. Naturalmente l’assorbimento complessivo delle 4 zone non deve superare i 2,5KW.
Le problematiche legate al contatore a 3KW sono già state trattate nel forum. L’invito a leggere i post precedenti.
Riguardo al costo annuale della bolletta, con un consumo di circa 2200KW/anno, con un profilo Enel da 6KW il costo della bolletta sarà di circa 120,00€ più alto rispetto al 3KW.
Come specificato nei post precedenti, più si consuma e più si recupera il costo fisso del canone, grazie al
costo inferiore dell’energia elettrica del contratto da 6 KW.
Riguardo all’aumento del consumo annuo, è molto difficile stabilire una cifra, in quanto dipende molto dalle abitudini alimentari e quindi dalle pietanze cucinate.
Ad esempio, noi personalmente al mattino non utilizziamo mai in piano cottura ad induzione..
Direi che il consumo possa andare da 300 KW a 400KW annui, a seconda delle abitudini alimentari.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=Erika]Buon giorno,
siccome sto cambiando casa, avrei intenzione di acquistare il piano ad induzione della Smeg, in particolar modo il SE641ID1.
Nella scheda tecnica di questo piano è scritta questa frase ”
Piano di cottura indicato per abitazioni con potenza
installata di 3,0 kW. Le potenze impostate sulle zone
vengono automaticamente regolate per garantire un
assorbimento totale non superiore ai 2,8 kW. Con la
regolazione di potenza limitata a 2.8 kW non è possibile
accendere le 4 zone contemporaneamente.
Ciò significa che al max potrò accendere tre zone ed arrivare a 2.8 Kw.
Se ho un pc ed un televisore acceso e qualche luce il contatore scatterà avendo solo il 3Kw?
Chiamando l’enel , sono venuta a conoscenza del fatto che , con i consumi attuali di 1600 Kw/anno, installando un contatore da 4,5 Kw verrò a pagare di più ed anche abbastanza. Vi risulta?
Di quanto potrà aumentare il consumo di energia annuo se il piano ad induzione viene utilizzato per 5 giorni la settimana solo la sera ed il mattino, mentre il sabato e la domenica per tutti i pasti.
In casa siamo 2 persone.
Grazie
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 31 Maggio 2011, 22:05 In sostanza dai miei 1600 potrei passare ai 2000 kW all’anno.
Ma avendo una potenza installata da 4,5 Kw rispetto ai 3 Kw si ha un aumento della spesa no?
Grazie
In sostanza dai miei 1600 potrei passare ai 2000 kW all’anno.
Ma avendo una potenza installata da 4,5 Kw rispetto ai 3 Kw si ha un aumento della spesa no?
Grazie
Salve Erika,
Per un consumo di 2000KW annui, credo all’incirca dovrebbe pagare
annualmente circa 110€ in più con un contratto da 4,5KW rispetto al
3KW, mentre con un 6KW circa 130€.
Per l’attivazione del contratto a 4,5 KW se non erro è previsto un costo di € 200,00.
Per l’attivazione del contratto a 6 KW è previsto un costo di € 325,00.
In ogni caso le consiglio di contattare il suo fornitore di energia
elettrica e richiedere un preventivo effettivo dell’aumento dei costi,
in relazione ad un ipotetico consumo annuale di 2000KW.
Le sarei estremamente grato se dopo aver ricevuto il preventivo,
comunichi nel forum i costi indicati dal suo fornitore, in modo da
effettuare un confronto con i miei calcoli teorici.
Saluti
Cristiano Passeri
[QUOTE=erika]In sostanza dai miei 1600 potrei passare ai 2000 kW all’anno.
Ma avendo una potenza installata da 4,5 Kw rispetto ai 3 Kw si ha un aumento della spesa no?
Grazie
[/QUOTE]
Salve Erika,
Per un consumo di 2000KW annui, credo all’incirca dovrebbe pagare
annualmente circa 110€ in più con un contratto da 4,5KW rispetto al
3KW, mentre con un 6KW circa 130€.
Per l’attivazione del contratto a 4,5 KW se non erro è previsto un costo di € 200,00.
Per l’attivazione del contratto a 6 KW è previsto un costo di € 325,00.
In ogni caso le consiglio di contattare il suo fornitore di energia
elettrica e richiedere un preventivo effettivo dell’aumento dei costi,
in relazione ad un ipotetico consumo annuale di 2000KW.
Le sarei estremamente grato se dopo aver ricevuto il preventivo,
comunichi nel forum i costi indicati dal suo fornitore, in modo da
effettuare un confronto con i miei calcoli teorici.
Saluti
Cristiano Passeri
[QUOTE=erika]In sostanza dai miei 1600 potrei passare ai 2000 kW all’anno.
Ma avendo una potenza installata da 4,5 Kw rispetto ai 3 Kw si ha un aumento della spesa no?
Grazie
[/QUOTE]
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 5 Luglio 2011, 11:00 Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite
Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite
Salve Barbara,
se dispone di cucina capiente, può prendere in esame il modello Bosch PID975L24E da 90CM. E’ piuttosto costoso ma molto spazioso, inoltre dispone di una zona cottura a triplo circuito, la quale consente l’impiego di pentole sino ad un diametro di ben 32CM. Nel caso lo spazio sia limitato, può prendere in esame il Siemens EH675MN11E da 60CM, dotato di zona freeInduction.
FreeInduction: “Nel piano freeInduction, accanto alle zone tradizionali
circolari, Siemens ha inserito una superficie di cottura flessibile: un
grande rettangolo nel quale trovano spazio tutte le vostre pentole. Le
due diverse aree ad induzione che la compongono possono essere comandate
singolarmente oppure combinate in un’unica grande zona di cottura. Ogni
volta sarete liberi di occupare tutta la superficie disponibile. Le
zone flessibili, infatti, riescono a riconoscere automaticamente la
dimensione e la posizione di ogni pentola, per riscaldarle tutte sempre
al meglio.” Testo estratto da http://www.piano-cottura-induzione.it/blog/2010/12/29/il-glossario-dellinduzione-tutti-i-termini-che-devi-conoscere-per-capire-linduzione/
Spero di esserle stato utile.
Saluti Cristiano Passeri Gubbio Informatica
[QUOTE=Barbara]Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite[/QUOTE]
Salve Barbara,
se dispone di cucina capiente, può prendere in esame il modello Bosch PID975L24E da 90CM. E’ piuttosto costoso ma molto spazioso, inoltre dispone di una zona cottura a triplo circuito, la quale consente l’impiego di pentole sino ad un diametro di ben 32CM. Nel caso lo spazio sia limitato, può prendere in esame il Siemens EH675MN11E da 60CM, dotato di zona freeInduction.
FreeInduction: “Nel piano freeInduction, accanto alle zone tradizionali
circolari, Siemens ha inserito una superficie di cottura flessibile: un
grande rettangolo nel quale trovano spazio tutte le vostre pentole. Le
due diverse aree ad induzione che la compongono possono essere comandate
singolarmente oppure combinate in un’unica grande zona di cottura. Ogni
volta sarete liberi di occupare tutta la superficie disponibile. Le
zone flessibili, infatti, riescono a riconoscere automaticamente la
dimensione e la posizione di ogni pentola, per riscaldarle tutte sempre
al meglio.” Testo estratto da http://www.piano-cottura-induzione.it/blog/2010/12/29/il-glossario-dellinduzione-tutti-i-termini-che-devi-conoscere-per-capire-linduzione/
Spero di esserle stato utile.
Saluti Cristiano Passeri Gubbio Informatica
[QUOTE=Barbara]Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite[/QUOTE]
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 5 Luglio 2011, 13:22 Grazie Cristiano, la tua recensione è stata molto utile e chiara, in effetti il modello che tu indichi della BOSCH è carissimo… e forse troppo grande, interessante invece il Siemens, ho acquistato tutti gli elettrodomestici BOSCH e cambiare….Conosci altri modelli BOSCH magari di dimensioni inferiori?
[QUOTE=cristianofx] Salve Barbara, se dispone di cucina capiente, può prendere in esame il modello Bosch PID975L24E da 90CM. E’ piuttosto costoso ma molto spazioso, inoltre dispone di una zona cottura a triplo circuito, la quale consente l’impiego di pentole sino ad un diametro di ben 32CM. Nel caso lo spazio sia limitato, può prendere in esame il Siemens EH675MN11E da 60CM, dotato di zona freeInduction. FreeInduction: “Nel piano freeInduction, accanto alle zone tradizionali circolari, Siemens ha inserito una superficie di cottura flessibile: un grande rettangolo nel quale trovano spazio tutte le vostre pentole. Le due diverse aree ad induzione che la compongono possono essere comandate singolarmente oppure combinate in un’unica grande zona di cottura. Ogni volta sarete liberi di occupare tutta la superficie disponibile. Le zone flessibili, infatti, riescono a riconoscere automaticamente la dimensione e la posizione di ogni pentola, per riscaldarle tutte sempre al meglio.” Testo estratto da http://www.piano-cottura-induzione.it/blog/2010/12/29/il-glossario-dellinduzione-tutti-i-termini-che-devi-conoscere-per-capire-linduzione/Spero di esserle stato utile. Saluti Cristiano Passeri Gubbio Informatica [QUOTE=Barbara]Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite[/QUOTE] [/QUOTE]
Grazie Cristiano, la tua recensione è stata molto utile e chiara, in effetti il modello che tu indichi della BOSCH è carissimo… e forse troppo grande, interessante invece il Siemens, ho acquistato tutti gli elettrodomestici BOSCH e cambiare….Conosci altri modelli BOSCH magari di dimensioni inferiori?
[QUOTE=cristianofx] Salve Barbara, se dispone di cucina capiente, può prendere in esame il modello Bosch PID975L24E da 90CM. E’ piuttosto costoso ma molto spazioso, inoltre dispone di una zona cottura a triplo circuito, la quale consente l’impiego di pentole sino ad un diametro di ben 32CM. Nel caso lo spazio sia limitato, può prendere in esame il Siemens EH675MN11E da 60CM, dotato di zona freeInduction. FreeInduction: “Nel piano freeInduction, accanto alle zone tradizionali circolari, Siemens ha inserito una superficie di cottura flessibile: un grande rettangolo nel quale trovano spazio tutte le vostre pentole. Le due diverse aree ad induzione che la compongono possono essere comandate singolarmente oppure combinate in un’unica grande zona di cottura. Ogni volta sarete liberi di occupare tutta la superficie disponibile. Le zone flessibili, infatti, riescono a riconoscere automaticamente la dimensione e la posizione di ogni pentola, per riscaldarle tutte sempre al meglio.” Testo estratto da http://www.piano-cottura-induzione.it/blog/2010/12/29/il-glossario-dellinduzione-tutti-i-termini-che-devi-conoscere-per-capire-linduzione/Spero di esserle stato utile. Saluti Cristiano Passeri Gubbio Informatica [QUOTE=Barbara]Salve, ho letto con attenzione quanto scritto sul piano cottura ad induzione. Sto ristrutturando casa e cambiando la cucina, ho optato al piano cottura ad induzione, in famiglia siamo in 5, pertanto tante padelle sul fuoco….che piano mi consigliate, avevo optato per un bosch…ma quale modello? Grazie infinite[/QUOTE] [/QUOTE]
Da 60CM ci sono i seguenti modelli:
PIE645Q14E (che è il modello recensito) PIE675N24E (ha alcune funzioni in più rispetto al PIE645Q14E)
a breve anche Bosch dovrebbe introdurre modelli con freeInduction, dato che Bosch fa parte del gruppo BHS, di cui fanno parte anche Siemens e Neff.
I piani cottura Bosch o Siemens qualitativamente sono identici, l’unica differenza sta nell’estetica.
Esempio: il modello Siemens EH975MD21E è praticamente identico al Bosch PID975L24E (le differenze sono puramente estetiche, come ad esempio il pannello comandi, mentre l’elettronica è praticamente la stessa).
[QUOTE=BARBARA]
Grazie Cristiano, la tua recensione è stata molto utile e chiara, in effetti il modello che tu indichi della BOSCH è carissimo… e forse troppo grande, interessante invece il Siemens, ho acquistato tutti gli elettrodomestici BOSCH e cambiare….Conosci altri modelli BOSCH magari di dimensioni inferiori?
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Da 60CM ci sono i seguenti modelli:
PIE645Q14E (che è il modello recensito) PIE675N24E (ha alcune funzioni in più rispetto al PIE645Q14E)
a breve anche Bosch dovrebbe introdurre modelli con freeInduction, dato che Bosch fa parte del gruppo BHS, di cui fanno parte anche Siemens e Neff.
I piani cottura Bosch o Siemens qualitativamente sono identici, l’unica differenza sta nell’estetica.
Esempio: il modello Siemens EH975MD21E è praticamente identico al Bosch PID975L24E (le differenze sono puramente estetiche, come ad esempio il pannello comandi, mentre l’elettronica è praticamente la stessa).
[QUOTE=BARBARA]
Grazie Cristiano, la tua recensione è stata molto utile e chiara, in effetti il modello che tu indichi della BOSCH è carissimo… e forse troppo grande, interessante invece il Siemens, ho acquistato tutti gli elettrodomestici BOSCH e cambiare….Conosci altri modelli BOSCH magari di dimensioni inferiori?
[/QUOTE]
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 29 Luglio 2011, 20:05 Complimenti per l’articolo che ha realizzato, che piano cottura (da 60 cm) mi consiglierebbe per una famiglia di 3 persone?
Complimenti per l’articolo che ha realizzato, che piano cottura (da 60 cm) mi consiglierebbe per una famiglia di 3 persone?
La ringrazio per i complimenti.
Riguardo alla domanda, la invito a leggere i post presenti nel forum, nei quali è stato affrontato un argomento analogo.
Saluti
Cristiano Passeri
[QUOTE=Jack]Complimenti per l’articolo che ha realizzato, che piano cottura (da 60 cm) mi consiglierebbe per una famiglia di 3 persone?[/QUOTE]
La ringrazio per i complimenti.
Riguardo alla domanda, la invito a leggere i post presenti nel forum, nei quali è stato affrontato un argomento analogo.
Saluti
Cristiano Passeri
[QUOTE=Jack]Complimenti per l’articolo che ha realizzato, che piano cottura (da 60 cm) mi consiglierebbe per una famiglia di 3 persone?[/QUOTE]
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 1 Agosto 2011, 15:53 Grazie della risposta ma non saprei se vale la pena acquistare un piano con zona “freeInduction” o meno.
Pensavo di acquistare il piano cottura online dalla Germania considerando che costano un po’ di meno. Che Lei sappia, potrei avere problemi?
Saluti,
Giacomo.
Grazie della risposta ma non saprei se vale la pena acquistare un piano con zona “freeInduction” o meno.
Pensavo di acquistare il piano cottura online dalla Germania considerando che costano un po’ di meno. Che Lei sappia, potrei avere problemi?
Saluti,
Giacomo.
Cita da Guests su 4 Agosto 2011, 13:25 Per quanto riguarda i piani a induzione ho sentito che è sconsigliato l’utilizzo di utensili in metallo. Vorrei sapere se potrei utilizzare mestoli o forchette di metallo all’interno della pentola durante il funzionamento del fornello.
Inoltre, è vero che è pericoloso avvicinarsi alla pentola con piercing, anelli o altri oggetti metallici durante la cottura?
Grazie mille.
Per quanto riguarda i piani a induzione ho sentito che è sconsigliato l’utilizzo di utensili in metallo. Vorrei sapere se potrei utilizzare mestoli o forchette di metallo all’interno della pentola durante il funzionamento del fornello.
Inoltre, è vero che è pericoloso avvicinarsi alla pentola con piercing, anelli o altri oggetti metallici durante la cottura?
Grazie mille.
Cita da Guests su 6 Agosto 2011, 16:03 complimenti per il suo forum è chiarissimo nelle risposte, l’unico dubbio riguarda il diametro max della pentola che si può utilizzare nel piano bosch o siemens da 60 cm posso utilizzare una pentola da 28 fino a 32cm didiametro oppure no? la ringrazio
complimenti per il suo forum è chiarissimo nelle risposte, l’unico dubbio riguarda il diametro max della pentola che si può utilizzare nel piano bosch o siemens da 60 cm posso utilizzare una pentola da 28 fino a 32cm didiametro oppure no? la ringrazio
La Germania utilizza prese di corrente schuko, impiegate comunemente anche in Italia, per cui non dovrebbero esserci problemi.
Chiedo scusa se le ho risposto in ritardo, ma non avendo effettuato il login nel forum, il server non mi ha inviato segnalazione riguardanti il suo post.
Saluti Cristiano Passeri.
[QUOTE=Jack]Grazie della risposta ma non saprei se vale la pena acquistare un piano con zona “freeInduction” o meno.
Pensavo di acquistare il piano cottura online dalla Germania considerando che costano un po’ di meno. Che Lei sappia, potrei avere problemi?
Saluti,
Giacomo.
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La Germania utilizza prese di corrente schuko, impiegate comunemente anche in Italia, per cui non dovrebbero esserci problemi.
Chiedo scusa se le ho risposto in ritardo, ma non avendo effettuato il login nel forum, il server non mi ha inviato segnalazione riguardanti il suo post.
Saluti Cristiano Passeri.
[QUOTE=Jack]Grazie della risposta ma non saprei se vale la pena acquistare un piano con zona “freeInduction” o meno.
Pensavo di acquistare il piano cottura online dalla Germania considerando che costano un po’ di meno. Che Lei sappia, potrei avere problemi?
Saluti,
Giacomo.
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review E’ preferibile non utilizzare utensili in metallo per non variare il campo magnetico all’interno del pentolame e soprattutto per evitare che le correnti derivate attraversino il corpo (seppur in quantità minimali). Tuttavia se occasionalmente (per distrazione) capitasse di utilizzare utensili in metallo non succede assolutamente nulla…
Riguardo ai piercing o anelli sinceramente non ho mai sentito nulla a riguardo.
[QUOTE=Valeria]Per quanto riguarda i piani a induzione ho sentito che è sconsigliato l’utilizzo di utensili in metallo. Vorrei sapere se potrei utilizzare mestoli o forchette di metallo all’interno della pentola durante il funzionamento del fornello.
Inoltre, è vero che è pericoloso avvicinarsi alla pentola con piercing, anelli o altri oggetti metallici durante la cottura?
Grazie mille.
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E’ preferibile non utilizzare utensili in metallo per non variare il campo magnetico all’interno del pentolame e soprattutto per evitare che le correnti derivate attraversino il corpo (seppur in quantità minimali). Tuttavia se occasionalmente (per distrazione) capitasse di utilizzare utensili in metallo non succede assolutamente nulla…
Riguardo ai piercing o anelli sinceramente non ho mai sentito nulla a riguardo.
[QUOTE=Valeria]Per quanto riguarda i piani a induzione ho sentito che è sconsigliato l’utilizzo di utensili in metallo. Vorrei sapere se potrei utilizzare mestoli o forchette di metallo all’interno della pentola durante il funzionamento del fornello.
Inoltre, è vero che è pericoloso avvicinarsi alla pentola con piercing, anelli o altri oggetti metallici durante la cottura?
Grazie mille.
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Buon Giorno Valentina,
nei piani da 60cm normalmente la zona cottura più grande è pari a 21cm, pertanto è possibile impiegare una pentola non superiore a 23/24 cm. Tuttavia è meglio restare entro i 21cm/22cm di diametro, per garantire una cottura ottimale.
[QUOTE=valentina]complimenti per il suo forum è chiarissimo nelle risposte, l’unico dubbio riguarda il diametro max della pentola che si può utilizzare nel piano bosch o siemens da 60 cm posso utilizzare una pentola da 28 fino a 32cm didiametro oppure no? la ringrazio
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Buon Giorno Valentina,
nei piani da 60cm normalmente la zona cottura più grande è pari a 21cm, pertanto è possibile impiegare una pentola non superiore a 23/24 cm. Tuttavia è meglio restare entro i 21cm/22cm di diametro, per garantire una cottura ottimale.
[QUOTE=valentina]complimenti per il suo forum è chiarissimo nelle risposte, l’unico dubbio riguarda il diametro max della pentola che si può utilizzare nel piano bosch o siemens da 60 cm posso utilizzare una pentola da 28 fino a 32cm didiametro oppure no? la ringrazio
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 23 Agosto 2011, 22:26 Salve, innanzitutto le chiedo scusa per il ritardo.
dai miei calcoli infatti a pari Kw/anno consumati passando da 3 Kw a 4,5 Kw il costo aumenta di parecchio, per questo chiedevo se era consigliabile acquistare quel piano della Smeg e continuare ad avare 3 Kw in casa.
Cristiano Passeri2011-08-31 18:03:25
Salve, innanzitutto le chiedo scusa per il ritardo.
dai miei calcoli infatti a pari Kw/anno consumati passando da 3 Kw a 4,5 Kw il costo aumenta di parecchio, per questo chiedevo se era consigliabile acquistare quel piano della Smeg e continuare ad avare 3 Kw in casa.
Cristiano Passeri2011-08-31 18:03:25
La miglior cosa è acquistare il piano cottura ad induzione e verificare se effettivamente per la tipologia di cucina e il numero di persone presenti nell’abitazione i 3KW sono sufficienti.
Quando effettuerà l’installazione e effettuerà le prove sul campo mi faccia sapere se con 3KW è effettivamente possibile cucinare senza problemi.
Saluti Cristiano
[QUOTE=Erika]
Salve, innanzitutto le chiedo scusa per il ritardo.
dai miei calcoli infatti a pari Kw/anno consumati passando da 3 Kw a 4,5 Kw il costo aumenta di parecchio, per questo chiedevo se era consigliabile acquistare quel piano della Smeg e continuare ad avare 3 Kw in casa.
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La miglior cosa è acquistare il piano cottura ad induzione e verificare se effettivamente per la tipologia di cucina e il numero di persone presenti nell’abitazione i 3KW sono sufficienti.
Quando effettuerà l’installazione e effettuerà le prove sul campo mi faccia sapere se con 3KW è effettivamente possibile cucinare senza problemi.
Saluti Cristiano
[QUOTE=Erika]
Salve, innanzitutto le chiedo scusa per il ritardo.
dai miei calcoli infatti a pari Kw/anno consumati passando da 3 Kw a 4,5 Kw il costo aumenta di parecchio, per questo chiedevo se era consigliabile acquistare quel piano della Smeg e continuare ad avare 3 Kw in casa.
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 1 Settembre 2011, 12:45 Complimenti per la guida, veramente chiara ed esaustiva. Ho installato a casa un impianto fotovoltaico di tipo “scambio sul posto” da 3kw e nel giro di un anno ho verificato che circa che i 2/3 dell’energia eletrica prodotta la cedo alla rete elettrica. Leggendo la sua guida mi sono convinto che vale la pena senz’altro passare al piano ad induzione, sfruttando così maggiormente il fotovoltaico e limitando nello stesso tempo il consumo di gas. Rimanendo quindi nei classici 3kw, pensavo di aquistare un fornello ad induzione non da incasso ma “mobile” con max 2 “fuochi”, visto che anche lei ha fatto inizialmente questa scelta, mi saprebbe consigliare marca e/o modello ?
PS. Esistono anche caldaie per riscaldamento e acqua sanitaria ad induzione ?
Saluti, grazie, ancora complimenti.
Complimenti per la guida, veramente chiara ed esaustiva. Ho installato a casa un impianto fotovoltaico di tipo “scambio sul posto” da 3kw e nel giro di un anno ho verificato che circa che i 2/3 dell’energia eletrica prodotta la cedo alla rete elettrica. Leggendo la sua guida mi sono convinto che vale la pena senz’altro passare al piano ad induzione, sfruttando così maggiormente il fotovoltaico e limitando nello stesso tempo il consumo di gas. Rimanendo quindi nei classici 3kw, pensavo di aquistare un fornello ad induzione non da incasso ma “mobile” con max 2 “fuochi”, visto che anche lei ha fatto inizialmente questa scelta, mi saprebbe consigliare marca e/o modello ?
PS. Esistono anche caldaie per riscaldamento e acqua sanitaria ad induzione ?
Saluti, grazie, ancora complimenti.
La ringrazio per i complimenti,
come segnalato nei precedenti post, la qualità , il rumore generato e la precisione dei prodotti non da incasso entry level sono ben lontane dal piano bosch impiegato nella recensione o modelli equivalenti.
Ad
esempio con il fornello ad induzione “Caso Blue TWO” impiegato da me per effettuare le prime prove, è molto difficile eseguire cotture a
“fuoco basso”, in quanto i programmi inferiori al numero 6 sono molto
poco precisi e si rischia di bruciare le pietanze o di non cuocerle bene.
Il numero di programmi totale è 9 o 10 nei fornelli ad induzione portatili, mentre nel caso del bosch recensito i programmi sono 17+1 (booster). Avere più programmi significa avere più precisione nella cottura.
Per iniziare e verificare il funzionamento della cottura induzione mi orienterei su un prodotto economico: come il Caso Basic 2002 o prodotti equivalenti.
Successivamente per avere una cottura di alto livello è necessario orientarsi su prodotti professionali ad incasso, con costi da € 500/600 a salire.
Riguardo alle caldaie ad induzione, al momento non conosco l’esistenza.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=LorenzoBaldo]Complimenti per la guida, veramente chiara ed esaustiva. Ho installato a casa un impianto fotovoltaico di tipo “scambio sul posto” da 3kw e nel giro di un anno ho verificato che circa che i 2/3 dell’energia eletrica prodotta la cedo alla rete elettrica. Leggendo la sua guida mi sono convinto che vale la pena senz’altro passare al piano ad induzione, sfruttando così maggiormente il fotovoltaico e limitando nello stesso tempo il consumo di gas. Rimanendo quindi nei classici 3kw, pensavo di aquistare un fornello ad induzione non da incasso ma “mobile” con max 2 “fuochi”, visto che anche lei ha fatto inizialmente questa scelta, mi saprebbe consigliare marca e/o modello ?
PS. Esistono anche caldaie per riscaldamento e acqua sanitaria ad induzione ?
Saluti, grazie, ancora complimenti.
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La ringrazio per i complimenti,
come segnalato nei precedenti post, la qualità , il rumore generato e la precisione dei prodotti non da incasso entry level sono ben lontane dal piano bosch impiegato nella recensione o modelli equivalenti.
Ad
esempio con il fornello ad induzione “Caso Blue TWO” impiegato da me per effettuare le prime prove, è molto difficile eseguire cotture a
“fuoco basso”, in quanto i programmi inferiori al numero 6 sono molto
poco precisi e si rischia di bruciare le pietanze o di non cuocerle bene.
Il numero di programmi totale è 9 o 10 nei fornelli ad induzione portatili, mentre nel caso del bosch recensito i programmi sono 17+1 (booster). Avere più programmi significa avere più precisione nella cottura.
Per iniziare e verificare il funzionamento della cottura induzione mi orienterei su un prodotto economico: come il Caso Basic 2002 o prodotti equivalenti.
Successivamente per avere una cottura di alto livello è necessario orientarsi su prodotti professionali ad incasso, con costi da € 500/600 a salire.
Riguardo alle caldaie ad induzione, al momento non conosco l’esistenza.
Saluti Cristiano Passeri
[QUOTE=LorenzoBaldo]Complimenti per la guida, veramente chiara ed esaustiva. Ho installato a casa un impianto fotovoltaico di tipo “scambio sul posto” da 3kw e nel giro di un anno ho verificato che circa che i 2/3 dell’energia eletrica prodotta la cedo alla rete elettrica. Leggendo la sua guida mi sono convinto che vale la pena senz’altro passare al piano ad induzione, sfruttando così maggiormente il fotovoltaico e limitando nello stesso tempo il consumo di gas. Rimanendo quindi nei classici 3kw, pensavo di aquistare un fornello ad induzione non da incasso ma “mobile” con max 2 “fuochi”, visto che anche lei ha fatto inizialmente questa scelta, mi saprebbe consigliare marca e/o modello ?
PS. Esistono anche caldaie per riscaldamento e acqua sanitaria ad induzione ?
Saluti, grazie, ancora complimenti.
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Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review Cita da Guests su 10 Settembre 2011, 20:19 Se dovesse acquistare il piano cottura oggi, quale sceglierebbe? Lo stesso modello acquistato oltre un anno fa?
Saluti,
Giacomo.
Se dovesse acquistare il piano cottura oggi, quale sceglierebbe? Lo stesso modello acquistato oltre un anno fa?
Saluti,
Giacomo.
[QUOTE=Jack]Se dovesse acquistare il piano cottura oggi, quale sceglierebbe? Lo stesso modello acquistato oltre un anno fa?
Saluti,
Giacomo.
[/QUOTE]
Probabilmente mi orienterei su questo modello (ma non prima di averlo testato): PIN651T14E
Dai video apparsi in rete, non ho ben capito se la zona Flexinduction è
effettivamente comoda da usare attraverso il pannello touch del piano
cottura.
Inoltre riguardo alla Flexinduction, ho alcune perplessità circa la
dispersione dei campi magnetici , data l’assenza di zone ben delineate (
i famosi cerchi bianchi ) su cui disporre una pentola in base al
proprio diametro.
Tolti i dubbi, mi orienterei su questo prodotto quindi, altrimenti
acquisterei di sicuro il modello già in mio possesso o uno analogo.
Saluti
Cristiano
[QUOTE=Jack]Se dovesse acquistare il piano cottura oggi, quale sceglierebbe? Lo stesso modello acquistato oltre un anno fa?
Saluti,
Giacomo.
[/QUOTE]
Probabilmente mi orienterei su questo modello (ma non prima di averlo testato): PIN651T14E
Dai video apparsi in rete, non ho ben capito se la zona Flexinduction è
effettivamente comoda da usare attraverso il pannello touch del piano
cottura.
Inoltre riguardo alla Flexinduction, ho alcune perplessità circa la
dispersione dei campi magnetici , data l’assenza di zone ben delineate (
i famosi cerchi bianchi ) su cui disporre una pentola in base al
proprio diametro.
Tolti i dubbi, mi orienterei su questo prodotto quindi, altrimenti
acquisterei di sicuro il modello già in mio possesso o uno analogo.
Saluti
Cristiano
Webmaster / Amministratore / Fondatore di PCI Review |