Differenza di costo fra p.i. portatili

#1 · 2 Agosto 2014, 11:07

Buongiorno vorrei acquistare un piano di cottura ad induzione portatile (1 fuoco) ed ero indeciso fra Philips e Kenwood (ho visto che i prezzi si aggirano sulle 70-80 euro), poi ho visto il samsung cheffy che ha … apparentemente le stesse caratteristiche dei primi due ma il prezzo è di oltre 300 euro. Qualcuno sa dirmi se questa differenza di importo è giustificata da migliori caratteristiche?

Grazie

Filippo

#2 · 2 Agosto 2014, 11:55

Cita da Luca72 su 2 Agosto 2014, 11:55
Ciao Filippo,
premesso che questi prodotti sono anni luce distanti in termini di precisione nella cottura rispetto ad un PCI da incasso, dipende molto da ciò che vuoi cucinare.

Sicuramente con i PCI portatili Philips o il Kenwood non potrai cuocere a “fuoco basso o bassissimo”, in quanto questi prodotti economici vanno ad intermittenza.

Ecco una opinione reperita in rete del Kenwood ad esempio:

“Il prodotto è sicuramente meglio delle controparti cinesi a prezzi inferiori, però mantiene il loro difetto principale.
Infatti la potenza è regolabile solo dai 2100 ai 1000W, appena si scende al di sotto non la regola bene come fanno i fornelli a induzione seri ma va semplicemente ad intermittenza.
Il problema si fa sentire anche solo bollendo la pasta, infatti una volta buttata la pasta lasciando la piastra a 1000W l’acqua fa troppa schiuma ed esce dalla pentola, ma andando al di sotto si ha un bellissimo effetto di acqua che bolle 10 secondi si e 10 no , invece di applicare meno potenza applica sempre la stessa riducendo il tempo di attivazione della bobina.”

Il PCI della Philips ha solo 6 livelli di potenza (davvero pochi) mentre il Kenwood ne ha 10, in teoria dovrebbe essere migliore il Kenwood, ma non è detto, in quanto è possibile che il Philips moduli la potenza in maniera differente.

Infine va valutato il diametro minimo di attivazione della zona di cottura, per Philips sono 10 cm e per Kenwood sono 12 cm.

Quindi se ti interessa farci il caffè, meglio il Philips.
Se ti interessa solo far bollire la pasta o cuocere la carne, penso che i prodotti siano equivalenti.

Per quanto riguarda Samsung, dovrebbe essere nettamente più preciso di questi due prodotti economici, quindi più vicino alle caratteristiche di un PCI da incasso, però il prezzo è troppo alto e inoltre se non erro Samsung ha interrotto la commercializzazione da qualche mese (penso che le vendite non fossero andate bene visto il costo piuttosto proibitivo, comunque OnLine ancora si trova, mentre nel sito samsung è da molto che risulta “Siamo spiacenti! Questo prodotto non è più disponibile“.

Purtroppo l’admin non è riuscito ad ottenere questa tipologia di prodotti in visione per realizzare recensioni.

I produttori onde evitare cattiva pubblicità , consapevoli delle limitazioni di tali piani induzione portatili, non sono disponibili a fornire campioni in visione.

Ciao Filippo,
premesso che questi prodotti sono anni luce distanti in termini di precisione nella cottura rispetto ad un PCI da incasso, dipende molto da ciò che vuoi cucinare.

Sicuramente con i PCI portatili Philips o il Kenwood non potrai cuocere a “fuoco basso o bassissimo”, in quanto questi prodotti economici vanno ad intermittenza.

Ecco una opinione reperita in rete del Kenwood ad esempio:

“Il prodotto è sicuramente meglio delle controparti cinesi a prezzi inferiori, però mantiene il loro difetto principale.
Infatti la potenza è regolabile solo dai 2100 ai 1000W, appena si scende al di sotto non la regola bene come fanno i fornelli a induzione seri ma va semplicemente ad intermittenza.
Il problema si fa sentire anche solo bollendo la pasta, infatti una volta buttata la pasta lasciando la piastra a 1000W l’acqua fa troppa schiuma ed esce dalla pentola, ma andando al di sotto si ha un bellissimo effetto di acqua che bolle 10 secondi si e 10 no , invece di applicare meno potenza applica sempre la stessa riducendo il tempo di attivazione della bobina.”

Il PCI della Philips ha solo 6 livelli di potenza (davvero pochi) mentre il Kenwood ne ha 10, in teoria dovrebbe essere migliore il Kenwood, ma non è detto, in quanto è possibile che il Philips moduli la potenza in maniera differente.

Infine va valutato il diametro minimo di attivazione della zona di cottura, per Philips sono 10 cm e per Kenwood sono 12 cm.

Quindi se ti interessa farci il caffè, meglio il Philips.
Se ti interessa solo far bollire la pasta o cuocere la carne, penso che i prodotti siano equivalenti.

Per quanto riguarda Samsung, dovrebbe essere nettamente più preciso di questi due prodotti economici, quindi più vicino alle caratteristiche di un PCI da incasso, però il prezzo è troppo alto e inoltre se non erro Samsung ha interrotto la commercializzazione da qualche mese (penso che le vendite non fossero andate bene visto il costo piuttosto proibitivo, comunque OnLine ancora si trova, mentre nel sito samsung è da molto che risulta “Siamo spiacenti! Questo prodotto non è più disponibile“.

Purtroppo l’admin non è riuscito ad ottenere questa tipologia di prodotti in visione per realizzare recensioni.

I produttori onde evitare cattiva pubblicità , consapevoli delle limitazioni di tali piani induzione portatili, non sono disponibili a fornire campioni in visione.

#3 · 2 Agosto 2014, 12:04

Grazie mille!

Vorrei acquistare questo p.i. per utilizzarlo in un monolocale che ho affittato (3 giorni alla settimana lavoro lontano dalla mia città ) come unico strumento per cuocere. Qualche consiglio a questi livelli?

Grazie ancora

Filippo