Confronto modelli Bosch PXY875DE3E e PIP875N17E

#1 · 29 Novembre 2016, 19:34

Salve a tutti sono Roberto, mi sto accingendo a comprare un piano a induzione. Non ho molti dubbi sulla validità della marca Bosch, ma ne ho su quale modello scegliere tra questi due..

Il PxY….. ha una superficie totalmente flessibile

il PIP75…. ha tre “fuochi” e una parte flessibile…

Quale scegliere? quel’è migliore? Con il tutto “intelligente” posso posizionare liberamente le pentole oppure ho comunque dei vincoli…?

Ringrazio quanti vorranno illuminarmi.

P.S. Sul discorso elettrico, visto che la casa sarà tutta in pompa di calore senza quindi il gas, mi han proposto il trifase da 10KW (almeno)…

Si Accettano consigli

Grazie

#2 · 30 Novembre 2016, 13:09

Fra i due
sicuramente il PIP875N17E, ma io preferirei la versione Neff con la manopola, o
Siemens con 5 slider. Sono sempre lo stesso piano.

Sugli svantaggi
di un piano tutto flexy se n’è parlato molto. Prova a fare una ricerca sul
forum.

Sulle flexy ci
sono dei vincoli da rispettare. Se scarichi il manuale ci sono i disegni con i
posizionamenti consentiti.

L’impianto per la trifase sarebbe una buona cosa, così sei a posto in futuro. Però per 10 kW i costi
fissi sono molto alti e con le nuove tariffe forse diventeranno ancora più
alti. Chiedi bene all’Enel. Con la tariffa attuale che costo fisso avresti?

Quanto assorbe la
pompa di calore? Se è da 2-3 kW, con 6 kW non è che avanza tanto.

#3 · 30 Novembre 2016, 13:49

Grazie.. guarderò sicuramente nei post sul flexy… non ho avuto tempo vista l’urgenza della scelta.

Per i 10 kw, mi son dimenticato di specificare che l’impianto è coadiuvato da un fotovoltaico da 6kw con Solar Edge, senza accumulo (per ora)…

Quindi consigliate di star sui 10kw trifase? A me han proposto addirittura 15KW… certamente i costi di istallazione non sono indifferenti…

Che dite ? grazie ancora…

#4 · 30 Novembre 2016, 16:06

Dipende da quanto
è la pompa. Se è da 5-6 kW, 10 kW diventano stretti in fretta, con l’induzione
e tutto il resto. Per l’impianto non sono i kW che contano. A parte la sezione
della linea dal contatore al quadro, rimane tutto invariato.

L’ostacolo sono solo
i costi fissi che fa l’Enel in base ai kW di allacciamento. Dai 6kW in su, il
costo al kWh consumato rimane invariato.

Possono sembrare
tanti, ma 15 kW in trifase sono una bassa potenza. In UK mi sembra che siano
l’allacciamento standard, dove c’è la trifase.

Dovresti chiedere
all’Enel se la tolleranza di circa il +30% per 2 o 3 ore al giorno, c’è anche con
i 10 o 15 kW. Perché così i 10 kW diventerebbero 13 di fatto, e potrebbero bastare,
risparmiando i costi fissi del 15 kW.

#5 · 30 Novembre 2016, 17:15

Mi dicono che la pomp di calore sia di 12Kw con assorbimento da 3kw… Mi son fatto fare un preventivo da Enel e i costi da sostenere son una bella botta pr quanto riguarda la messa in opera del contatore ecc…

Quota distanza: 184 € + una quota da applicare in base alla distanza dalla cabina di rierimento
Quota potenza: 69,36 €/kWh
Quota fissa: 0 €
Oneri amministrativi: 27,03 €

costi in bolletta

monoraria D3 del servizio di maggior tutela ENEL

L’unica differenza è legata alla quota potenza pari a: 1,8075 €/kW al mese, quindi:

fornitura da 6 kW: 11,93 €/mese;
fornitura da 15 kW: 29,82 €/mese;

Il resto delle voci è identico per le 2 forniture

detto questo non so quanto potrà costarmi la bolletta… che casino.

Accetto consigli..

#6 · 1 Dicembre 2016, 08:59

Proporrei un cavo lungo lungo, fino alla Germania…….facciamo un contratto con loro…..;)

#7 · 1 Dicembre 2016, 12:43

Il costo di
allacciamento iniziale sarà alto, sui 900€ per 10kW, o 650€ per 6 kW (+iva?), ma
quello lo paghi una volta sola. Se sei entro una certa distanza dalla cabina,
mi sembra che non ci siano costi aggiuntivi di distanza.

Sì, se sei nel
nord Italia conviene allacciarti alla Svizzera, o al sud della Germania.

Ma che ladri con
i costi fissi. Sarebbero 358€/anno di mancia gratis all’anno per 15kW!

Se la pompa è da
3kW ti bastano 10kW, che farebbero 238€/anno di costi fissi. Sono tanti, ma è
già più accettabile, con la pompa di calore che ti fa risparmiare sul
riscaldamento. Con la tolleranza fissa del +10%diventano 11kW. La linea dal
contatore al quadro elettrico la puoi fare dimensionare lo stesso per 15kW,
così se in futuro ti servirà di più sei a posto.

Con queste
tariffe è impensabile, dove è necessario avere l’acqua calda elettrica, chiedere
30-35kW per usare le caldaie istantanee (18-27kW), che fanno consumare molto
meno che i boiler da 1,5-2kW. Anche in Italia non sono in pochi ad avere
l’acqua calda elettrica. Per 35-40kW in Germania si paga lo stesso 60-120€/anno
di fisso, a seconda delle zone. In Svizzera non so.

Con 6 kW rimani
praticamente con 3 kW disponibili, ma pagheresti 143€/anno di costi fissi e con
la tariffa attuale paghi di più al kWh, che se avessi solo 3kW, quindi direi
che non conviene.

Il costo in
bolletta dei kWh consumati rimane uguale dai 6 kW in su. Di quello non ti devi
preoccupare.

In più il
fotovoltaico da 6 kW dovrebbe produrre non meno di 6500 kWh/anno (se sei nel
nord Italia). Senza la pompa di calore, sarebbero già questi di più di quello
che consumeresti nell’anno.

Alla fine quindi,
a parte i costi fissi, dovresti avere poca spesa in bolletta.

Che stima hanno fatto di quanti kWh/anno dovrebbe consumare la pompa?

#8 · 1 Dicembre 2016, 20:18

Grazie mille per le info… Siamo al nord, zona Cremona/Brescia.. Onestamente non abbiamo ancora fatto con l’impiantista una valutazione precisa sui consumi della pompa di calore… sappiamo che ha 3kw di spunto e resa 12 kw… ci farà da riscaldamento canalizzato ad aria e anche raffrescamento… abbiamo serbatoio con accumulo da 250 litri (per ora senza solare termico) per acqua sanitario, due termo arredi elettrici da 600W nei bagni e però come dici tu, tra induzione, asciugatrice ecc meglio avere margine… in un secondo momento credo aggiungeremo l’accumulo, in modo da consumarci al meglio ciò che produciamo…diciamo che nelle mezze stagioni abbiamo una stufa a pellet che ci posticipa un pò l’accensione del riscaldamento…

Visto che la casa è di tipologia prefabbricata, stiamo cercando di ottimizzare al meglio il tutto…

Detto tutto ciò che ne dici Tyco ?

#9 · 2 Dicembre 2016, 13:13

Per il riscaldamento
non ti so dire. L’impiantista quando progetta deve sapere in base ai mq e al
tipo di isolamento, di quanti kWh/anno hai bisogno, e quindi una stima di quanto consumerai.

Non so quanto
rendano quei 12kW per riscaldare ad aria + acqua calda. Che isolamento ha la
casa?

Noi abbiamo una
pompa di calore geotermica da 11kW di potenza termica, che fa l’acqua calda con
accumulo di mi pare 3000 litri, per tutto il condominio (8 appartamenti),
quindi dovrebbe bastarti per tutto. Quanti mq hai?

Quei termoarredi
da 600W nei bagni spero che non dovrai usarli. Ne ho uno anch’io da 600W, ed è
stata la spesa più inutile di tutta la casa. L’ho provato una volta sola, quando
il riscaldamento non era ancora funzionante, e ci metteva una vita per scaldare
appena l’ambiente, e il bagno è piccolo. Farebbe spendere molto in bolletta, se
lo usi tutti i giorni. Una stufetta ventilata o a convettore sarebbe stata
molto più veloce. Con il riscaldamento a pavimento è risultato per fortuna del
tutto inutile. Lo uso solo come attaccapanni (costoso!). Volendo lo potrei rivendere
come nuovo.