Acquisto PCI con o senza zona flexi?Cita da Feder su 30 Gennaio 2015, 08:42 Salve a tutti e complimenti per il sito! Sto leggendo i vostri post da diversi giorni e devo dire che mi stanno aiutando molto ma avrei ancora qualche domanda irrisolta 🙂 Io e il mio ragazzo siamo quasi in dirittura d’arrivo con l’acquisto della nostra prima cucina e ovviamente dobbiamo scegliere quale piano ad induzione inserire. Non avrò problemi di spazio quindi io mi muoverei tra PCI da 80 o 90 cm. Il mio ragazzo si è praticamente innamorato del piano Siemens EH975mv17e da 90cm con 3 zone Flexi perchè dice, testuali parole “così cucini dove ti pare e con tutte le pentole…” Io invece sarei più orientata verso un piano con 3 fuochi + una zona Flexi (Bosh o Siemens, che da quello che ho letto qui sono i piani migliori) A questo punto mi chiedo: c’è veramente così tanta libertà  in più con il piano con 3 Flexi (visto che costa più di 1000€ vorrei essere stra-sicura dell’acquisto)? Quali sono i vantaggi di cucinare su un piano del genere rispetto ad uno con i fuochi? La cottura dei cibi è uniforme? Inoltre vorrei chiedere a chi già  possiede un PCI: quali sono le funzioni “essenziali” che un buon piano cottura deve avere? Nel mio caso è fondamentale che abbia la funzione powermanagement
Ed infine….Qual’è secondo voi il PCI migliore nel mio caso (con una buona console comandi che mi permetta di vedere il consumo di energia e che sia di semplice utilizzo)?
Grazie, e spero che qualcuno mi illumini!
Salve a tutti e complimenti per il sito! Sto leggendo i vostri post da diversi giorni e devo dire che mi stanno aiutando molto ma avrei ancora qualche domanda irrisolta 🙂 Io e il mio ragazzo siamo quasi in dirittura d’arrivo con l’acquisto della nostra prima cucina e ovviamente dobbiamo scegliere quale piano ad induzione inserire. Non avrò problemi di spazio quindi io mi muoverei tra PCI da 80 o 90 cm. Il mio ragazzo si è praticamente innamorato del piano Siemens EH975mv17e da 90cm con 3 zone Flexi perchè dice, testuali parole “così cucini dove ti pare e con tutte le pentole…” Io invece sarei più orientata verso un piano con 3 fuochi + una zona Flexi (Bosh o Siemens, che da quello che ho letto qui sono i piani migliori) A questo punto mi chiedo: c’è veramente così tanta libertà  in più con il piano con 3 Flexi (visto che costa più di 1000€ vorrei essere stra-sicura dell’acquisto)? Quali sono i vantaggi di cucinare su un piano del genere rispetto ad uno con i fuochi? La cottura dei cibi è uniforme? Inoltre vorrei chiedere a chi già  possiede un PCI: quali sono le funzioni “essenziali” che un buon piano cottura deve avere? Nel mio caso è fondamentale che abbia la funzione powermanagement
Ed infine….Qual’è secondo voi il PCI migliore nel mio caso (con una buona console comandi che mi permetta di vedere il consumo di energia e che sia di semplice utilizzo)?
Grazie, e spero che qualcuno mi illumini!
Cita da Luca72 su 30 Gennaio 2015, 09:42 Non ho un PCI con zona flexi, ma avendo parlato con diversi utenti del forum che ci cucinano abitualmente, posso dirti che la cottura è omogenea.
Le zone flexi sono però leggermente più lente rispetto alle zone circolari (del funzionamento delle zone flessibili ne abbiamo discusso molto nel forum, quindi onde evitare di violare le regole del forum, ti invito ad utilizzare la funzione “cerca”, scrivendo “zona flessibile” o “teglie” o “casseruole ovali”).
Ecco un link a riguardo: http://www.recensioni-piano-cottura-ad-induzione-magnetica.it/forum/nuovi-piani-induzione-bosch-e-siemens-2014_topic256_post1640.html?KW=induttori+ovali#1640
Le caratteristiche essenziali di un PCI a mio avviso sono:
– 17 livelli di potenza – Limitatore di assorbimento (per alcuni è superfluo, specie chi ha contratti da 6kW) – Pannello comandi comodo. Quindi evitare il Touch Control o simili, a favore di quelli a selezione diretta (direct select), touch slider o con manopola. – Diametro minimo di rilevamento recipienti, almeno a partire da 9 cm (il mio PCI a partire da 7 cm) – Almeno una zona grande da 21 cm – La zona flessibile la ritengo superflua (ma per alcuni è essenziale)
Riguardo al PCI in alternativa al Siemens EH975mv17e, prenderei in esame il Bosch PIP875N17E.
Non ho un PCI con zona flexi, ma avendo parlato con diversi utenti del forum che ci cucinano abitualmente, posso dirti che la cottura è omogenea.
Le zone flexi sono però leggermente più lente rispetto alle zone circolari (del funzionamento delle zone flessibili ne abbiamo discusso molto nel forum, quindi onde evitare di violare le regole del forum, ti invito ad utilizzare la funzione “cerca”, scrivendo “zona flessibile” o “teglie” o “casseruole ovali”).
Ecco un link a riguardo: http://www.recensioni-piano-cottura-ad-induzione-magnetica.it/forum/nuovi-piani-induzione-bosch-e-siemens-2014_topic256_post1640.html?KW=induttori+ovali#1640
Le caratteristiche essenziali di un PCI a mio avviso sono:
– 17 livelli di potenza – Limitatore di assorbimento (per alcuni è superfluo, specie chi ha contratti da 6kW) – Pannello comandi comodo. Quindi evitare il Touch Control o simili, a favore di quelli a selezione diretta (direct select), touch slider o con manopola. – Diametro minimo di rilevamento recipienti, almeno a partire da 9 cm (il mio PCI a partire da 7 cm) – Almeno una zona grande da 21 cm – La zona flessibile la ritengo superflua (ma per alcuni è essenziale)
Riguardo al PCI in alternativa al Siemens EH975mv17e, prenderei in esame il Bosch PIP875N17E.
Cita da Prenklin su 30 Gennaio 2015, 11:57 Ciao, anche io sono nuovo del forum e tra poco comprerò un piano induzione del gruppo Bosh (Bosh, Siemens, Neff; Gaggenau). Mi sono informato parecchio su internet, tra forum e siti dei produttori andandomi a leggere le istruzioni e tutti i documenti disponibili e:
- Alla fine i piani sono praticamente tutti uguali e cambia solo l’estetica e la parte di gestione.
- Le zone flexi sono molto comode, ma per quanto mi riguarda una basta e avanza (oggi non ne ho nemmeno una…); inoltre i piani con tutte zone flexi costano notevolmente di più.
- Se opti per avere più di una zona flexi, ti consiglio il piano Bosh PIZ975N17E (90 cm, 2 zone flexi e una centrale con tre diametri): con 1.100€ su internet te la cavi.
Io mi sono orientato per il piano da 80 cm con 3 zone normali e una flexi e le opzioni erano tra il Siemens EH875MP17E, Bosh PIP875N17E e il Neff T54T86N2: alla fine sceglierò il Neff perché mi piace di più esteticamente, perché ha il TwistPad (una rotella magnetica che serve per gestire le funzioni e che si può rimuovere) e si trova in internet a circa 800€. Ciao.
Ciao, anche io sono nuovo del forum e tra poco comprerò un piano induzione del gruppo Bosh (Bosh, Siemens, Neff; Gaggenau). Mi sono informato parecchio su internet, tra forum e siti dei produttori andandomi a leggere le istruzioni e tutti i documenti disponibili e:
- Alla fine i piani sono praticamente tutti uguali e cambia solo l’estetica e la parte di gestione.
- Le zone flexi sono molto comode, ma per quanto mi riguarda una basta e avanza (oggi non ne ho nemmeno una…); inoltre i piani con tutte zone flexi costano notevolmente di più.
- Se opti per avere più di una zona flexi, ti consiglio il piano Bosh PIZ975N17E (90 cm, 2 zone flexi e una centrale con tre diametri): con 1.100€ su internet te la cavi.
Io mi sono orientato per il piano da 80 cm con 3 zone normali e una flexi e le opzioni erano tra il Siemens EH875MP17E, Bosh PIP875N17E e il Neff T54T86N2: alla fine sceglierò il Neff perché mi piace di più esteticamente, perché ha il TwistPad (una rotella magnetica che serve per gestire le funzioni e che si può rimuovere) e si trova in internet a circa 800€. Ciao.
Cita da Feder su 4 Febbraio 2015, 18:31 Ma, alla fine della fiera…nella zona Flexi posso cucinare anche con pentole normali giusto? La zona riconosce il fondo della pentola e si riscalda solo sotto di esso se ho ben capito, ed inoltre su una singola zona Flexi posso utilizzare più di una pentola (dimensioni permettendo) giusto? Allora la mia domanda è: perchè scegliere un PCI con i fuochi rotondi e non quello con tutte zone Flexi? E’ solo un fattore di costi o c’è un effettivo vantaggio in termini di cottura, consumo di energia ecc..?? Sempre più confusa….
Ma, alla fine della fiera…nella zona Flexi posso cucinare anche con pentole normali giusto? La zona riconosce il fondo della pentola e si riscalda solo sotto di esso se ho ben capito, ed inoltre su una singola zona Flexi posso utilizzare più di una pentola (dimensioni permettendo) giusto? Allora la mia domanda è: perchè scegliere un PCI con i fuochi rotondi e non quello con tutte zone Flexi? E’ solo un fattore di costi o c’è un effettivo vantaggio in termini di cottura, consumo di energia ecc..?? Sempre più confusa….
Cita da Prenklin su 5 Febbraio 2015, 08:18 Nella zona flexi puoi cucinare con tutte le pentole che vuoi. E’ un fattore di costi principalmente (il piano con tutte zone flexi costa notevolmente di più rispetto agli altri), inoltre le zone flexi sono leggermente più lente delle zone circolari (ma di pochissimo). Scusa l’osservazione che sto per fare, è deformazione professionale, ma prova a pensare a quando cucini e a quante pentole/padelle/pentolini hai contemporaneamente sul fuoco e a quanti riesci a gestirne e a quali dimensioni hanno. Io cucino e anche quando ho invitato diverse persone a cena al massimo mi è capitato di avere un pentola con l’acqua, un pentolino col sugo e un paio di padelle per il secondo. Guarda anche i programmi in TV quando cucinano, non hanno mai più di 3-4 oggetti da gestire, altrimenti qualcosa lo dimentichi e si brucia. Spesso si tende a prendere le decisioni basandosi su casi che capitano poche volte l’anno, quindi eccezioni, e non sul normale utilizzo di tutti i giorni: tutti i giorni hai necessità  di avere più di 5-6 oggetti sul fuoco contemporaneamente? Riesci poi a gestirli? Riesci a manovrare bene in mezzo ad una giungla di tegami? (io mediamente ne ho 2…). Capiterà  la volta in cui avrai bisogno di averne di più, ma quante volte? Quando capiterà  troverai la soluzione per gestire tutto. Per finire, alla fine è solo una questione di soldi, se ti puoi permettere un piano tutto flexi compralo e non pensarci più, ma sono pronto a scommettere che ne userai un 50% delle potenzialità  . Ciao
(Post rettificato, conteneva una inesattezza)
Nella zona flexi puoi cucinare con tutte le pentole che vuoi. E’ un fattore di costi principalmente (il piano con tutte zone flexi costa notevolmente di più rispetto agli altri), inoltre le zone flexi sono leggermente più lente delle zone circolari (ma di pochissimo). Scusa l’osservazione che sto per fare, è deformazione professionale, ma prova a pensare a quando cucini e a quante pentole/padelle/pentolini hai contemporaneamente sul fuoco e a quanti riesci a gestirne e a quali dimensioni hanno. Io cucino e anche quando ho invitato diverse persone a cena al massimo mi è capitato di avere un pentola con l’acqua, un pentolino col sugo e un paio di padelle per il secondo. Guarda anche i programmi in TV quando cucinano, non hanno mai più di 3-4 oggetti da gestire, altrimenti qualcosa lo dimentichi e si brucia. Spesso si tende a prendere le decisioni basandosi su casi che capitano poche volte l’anno, quindi eccezioni, e non sul normale utilizzo di tutti i giorni: tutti i giorni hai necessità  di avere più di 5-6 oggetti sul fuoco contemporaneamente? Riesci poi a gestirli? Riesci a manovrare bene in mezzo ad una giungla di tegami? (io mediamente ne ho 2…). Capiterà  la volta in cui avrai bisogno di averne di più, ma quante volte? Quando capiterà  troverai la soluzione per gestire tutto. Per finire, alla fine è solo una questione di soldi, se ti puoi permettere un piano tutto flexi compralo e non pensarci più, ma sono pronto a scommettere che ne userai un 50% delle potenzialità  . Ciao
(Post rettificato, conteneva una inesattezza)
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